L’Ortigia pareggia 11-11 contro la Canottieri Napoli ma recrimina per il gol del pareggio napoletano, concesso dagli arbitri al suono dalla sirena e fortemente contestato dalla società biancoverde. Prova più che soddisfacente dei ragazzi di Gino Leone che, questo pomeriggio, davanti a circa 500 spettatori, hanno condotto per lunghi tratti del match un gioco impeccabile. Di contro, comunque, una Canottieri Napoli ben attrezzata e con un Brguljan in grande spolvero, autore di un pokerissimo. “Sono molto soddisfatto per la prova dei miei ragazzi e mi dispiace per loro non aver centrato la vittoria – ha detto Gino Leone – Abbiamo giocato una bellissima partita, siamo sempre stati avanti, spesso anche di due gol, contro una Canottieri che ha inseguito dall’inizio alla fine. Forse potevamo sfruttare qualche altra superiorità numerica, soprattutto negli ultimi due minuti, quando avremmo dovuto essere più lucidi e cattivi e chiudere l’incontro. Tornavamo in acqua dopo più di un mese e trovavamo di fronte una grande squadra. Sensazioni assolutamente positive, perché ho visto una squadra unita e compatta, con una marcatura asfissiante su Camilleri che si è speso bene anche in difesa. Grandi tutti e grande Gianluca Patricelli, autore di un paio di miracoli con l’uomo in meno e grande anche Andrea Tringali, che lunedì ci lascerà per andare all’estero per lavoro e quest’oggi abbiamo voluto fosse lui il nostro capitano”. Prima dell’incontro, il presidente Valerio Vancheri ha premiato Steve Camilleri, capocannoniere agli ultimi Campionati Europei di Belgrado, consegnandogli una targa ricordo. Navigazione articoli Pallamano: l’Albatro vince ai rigori a Fondi Calcio giovanile: per il Real Siracusa una vittoria e una sconfitta