Ancora una vittoria, ma stavolta con qualche rammarico. L’Eurialo Siracusa vince 3-2 a Caltagirone contro l’Oradonbosco e conquista “soltanto” due punti. Successo sofferto per le aretusee che, sul campo della penultima in classifica, non hanno brillato. Merito anche delle calatine, capaci subito di imprimere un ritmo elevato, sorprendendo le avversarie, il cui primo set è stato caratterizzato da tanti errori, sia in attacco che in difesa. Soltanto 13 i punti realizzati dalle verde-blu, spesso con il fiatone di fronte alla vivacità avversaria. Nel secondo parziale coach Scandurra manda in campo Penzo, in cabina di regia, al posto di Farruggia. L’Eurialo cambia passo anche se nella fase iniziale si gioca sul filo dell’equilibrio. Poi, dall’11-11 le aretusee imprimono l’accelerazione vincente, creando velocemente un solco tra loro e le avversarie, alle quali lasciano soltanto altri 5 punti. Nuova involuzione nella parte iniziale del terzo parziale. Pandolfo e compagne vanno spesso in difficoltà. Scandurra chiama in causa Raccosta e il suo ingresso contribuisce a rendere più incisivo il gioco offensivo dell’Eurialo. Il parziale è simile al precedente. Equilibrio nella fase iniziale, “scatto” delle aretusee nella fase centrale e successo comodo anche per 25-16. Al ritorno in campo l’Eurialo continua ad essere padrona della partita ma, sul 15-10 a suo favore, subisce il clamoroso ritorno delle avversarie che, con un break di 8-1, si portano sul 23-18. Qualche decisione arbitrale però penalizza le verde-blù, che contestano due o tre interventi presumibilmente errati del direttore di gara, che valuta male gli esiti di alcuni azioni. Sul 24-20, sembra finita, ma l’Eurialo ha un sussulto d’orgoglio e riagguanta il pari, trascinando le avversarie ai vantaggi. Finisce comunque 27-25 per l’Oradonbosco. Il quinto set è di nuovo a senso unico come dimostra il 15-9 finale per le siracusane. Navigazione articoli Calcio: Siracusa, 20 convocati per la gara di Andria Palazzolo, 100 presenze in gialloverde per capitan Calabrese