Pallavolo femminile, sconfitta in casa la Genovese Eurialo Siracusa

Genovese Eurialo Siracusa 0

Planet Volley Pedara           3                   1

Genovese Eurialo Siracusa: Bennardo, Cantalanotte, Carucci, Colombo, Drago, Farinella, Franzò, Iemmolo, Iemulo, Longo, Maltese, Padula, Perticone, Sortino. All. Scandurra.

Planet Volley Pedara: Arsì, Giuffrida, Glorioso, Greco, Guardo, Lacqua, Lo Re, Macaluso, Magro, Rapisarda, Sozzi, Terranova, Torre, Utili. All. Licciardello.

Arbitri: Saccullo di Catenanuova e Russo Papo di Agira

Parziali: 20-25, 10-25, 18-25

La Genovese Eurialo Siracusa scivola in casa, perdendo 3-0 contro la Planet Volley Catania nella quarta giornata del campionato di serie C di volley femminile. Occasione mancata per le ragazze allenate da Scandurra che, in caso di vittoria piena, si sarebbero portate al secondo posto in classifica alle spalle della capolista Modica. E’ invece arrivata una sconfitta casalinga inattesa contro una squadra che non aveva ancora raccolto punti in campionato ma che ha dimostrato di non meritare la posizione che occupa in classifica.

Primo set equilibrato solo nelle battute iniziali, poi le ospiti prendono il largo portandosi sul 18-10, un vantaggio che gestiscono fino alla fine nonostante il sussulto d’orgoglio delle locali, che si avvicinano fino al 20-22. Un errore in ricezione viene però pagato a caro prezzo dalle verdeblù, che poi subiscono due punti in rapida successione. Va ancor peggio nel secondo parziale, con le padrone di casa che vanno sotto 7-0, compromettendo sin da subito un set in cui le ospiti riescono ad avere vita facile. La Genovese Eurialo le prova tutte nel terzo parziale, ma non è giornata. Le catanesi giocano bene, sfruttando i centimetri sotto rete di palleggiatrice e attaccanti e acquisendo un margine costante di 6, 7 punti di vantaggio che difendono fino alla fine.

“Abbiamo affrontato una squadra ben organizzata – commenta il tecnico Luca Scandurra – che ha attaccato bene, creandoci tante difficoltà. E’ una formazione con giocatrici di qualità e anche di una certa altezza e questo in determinati frangenti può fare la differenza visto che ti consente di toccare tanti palloni e di metterti in condizione di rigiocare la palla più volte. Noi abbiamo pagato questo gap ma anche il fatto di esserci ostinati in più di un’occasione a forzare la giocata per cercare di chiudere lo scambio prima possibile. Ho comunque poco da rimproverare alle ragazze, che hanno fatto quello che potevano. Accettiamo questa sconfitta e guardiamo avanti con fiducia e ottimismo”.

L’Aurora Siracusa ha battuto in casa 3-2 la Cyclopis e si è portata a 5 punti in classifica, ad una lunghezza dalla squadra allenata da Scandurra