“Il governo nazionale è al lavoro per implementare gli organici dei Vigili del Fuoco: è già stato effettuato un potenziamento che non si verificava da diversi anni, ma è chiara la necessità di potenziare ulteriormente la Sicilia per garantire un’autonomia di intervento almeno nelle prime ore degli incendi”.Così il sottosegretario al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, a margine della visita al comando provinciale dei Vigili del fuoco di Palermo, rispondendo ai giornalisti sulla sollecitazione dei sindacati a colmare l’assenza di 400 unità dei Vigili del Fuoco in Sicilia. Più organico “La cooperazione con la Regione per la lotta agli incendi, con l’intervento di oltre cento squadre, è la dimostrazione che l’autonomia di intervento esiste già – continua Prisco -. I cittadini siciliani sono al sicuro, ma si può fare meglio: c’è l’intenzione di mandare ancora più uomini e mezzi. Il viaggio delle squadre dei Vigili del fuoco per arrivare qui è stato molto complesso, ma la risposta è stata assolutamente efficiente”. La rassicurazione del ministro Tajani “Farò di tutto per appoggiare la richiesta della Sicilia e del suo presidente. Mi sembra assolutamente giusta – aveva detto pochi giorni fa il ministro Antonio Tajani, incontrando a Palermo, il Governatore dell’Isola, Renato Schifani -. “Grazie al Pnrr – ha aggiunto il ministro degli Esteri – porteremo avanti alcune importanti iniziative per la tutela dell’idrogeologico. Tutto quello che si potrà fare con i fondi europei si farà e, comunque, si utilizzeranno anche altri fondi, se necessario, perché la tutela del patrimonio idrogeologico è fondamentale“. Navigazione articoli Ispica-Modica, ultimatum di Cosedil al Consorzio Autostrade Siciliane: “Subito i pagamenti o il 7 settembre si fermano i lavori” Incendi in Italia nel 2023: distrutti 59mila ettari, il 75% è in Sicilia