“Colapesce“ compie 5 anni. La leggenda sbarcata sull’isola di Capo Passero nel 2020, da sabato 27 luglio ritornerà a regalare emozioni per la quinta edizione. Il villaggio ricostruito nella Fortezza Spagnola, infatti, riaprirà i battenti per tutti i fine settimana estivi sino al primo settembre. La performance, scritta e diretta dalla regista, Gisella Calì e prodotta dall’associazione FiatLux 2.0, è raccontata attraverso i tre linguaggi della danza, del canto e della recitazione, tramite un percorso guidato ed animato da cantanti, danzatori, attori, musicisti. Lo spettatore sale a bordo di una barchetta che è una sorta di porta spazio – temporale: una volta arrivato sull’isola viene catapultato in un villaggio siciliano di pescatori di fine ‘800, in cui si racconta la storia di Nino, il “figlio del mare”. Usi, costumi, canti, cialome, opera dei pupi, antichi riti e preghiere di un tempo: un affascinante patrimonio culturale, tramandato oralmente, quasi scomparso e qui recuperato, per incantare gli spettatori. “Arrivare alla quinta edizione – ha spiegato Gisella Calì, che ha scritto e diretto la performance – per noi è un traguardo meraviglioso, quasi inaspettato. Infatti, quando questo viaggio è cominciato, non avremmo mai immaginato di poter raggiungere un lustro e tante soddisfazioni, fatte soprattutto di partecipazione e riconoscimenti da parte del pubblico. Ogni anno abbiamo lavorato tanto, impegnandoci sempre più ad arricchire l’esperienza e mantenere viva la magia della leggenda, puntando ad offrire un’esperienza immersiva totalizzante che trasportasse gli spettatori in un’altra epoca e in un altro luogo. Non è stato facile, perché Colapesce, la leggenda sull’isola è una macchina complessa e impegnativa che coinvolge attori, performer, musicisti, organizzatori, sponsor e partner istituzionali, tutti uniti dalla passione per la cultura, l’arte, la storia e le tradizioni siciliane. Ma stando alle reazioni dei nostri spettatori e all’affetto che ci hanno dimostrato nei primi 4 anni, vuol dire che la strada è quella giusta: raccontare storie per parlare dritti al cuore e all’animo“. Rispetto alle edizioni precedenti, sono previsti nuove scene e nuovi attori. “Affinché – ha precisato Gisella Calì – anche gli spettatori che ritornano per la terza, quarta volta – e sono tanti- possano continuare stupirsi ed emozionarsi“. Sessanta tra performer, musicisti, cantanti animano “Colapesce, la leggenda sull’isola”, emozionando il pubblico. Ad interpretare il ruolo del “forestiere“ torna Michele Perrotta, che ha vestito i panni del protagonista nelle prime tre edizioni. Nel suo anno di “pausa“ dal villaggio dei pescatori sull’isola di Capo Passero, Michele Perrotta ha arricchito il suo già importante curriculum con due serie tv (protagonista di una puntata di “Vanina Guarrasi“ e da poco ha finito di girare “Alex Bravo – poliziotto a modo suo“, con Marco Bocci) e un lungometraggio: il film “Hearts of salt – Cuori di Sale”. Tra le novità anche quella del Rais: sarà Ivan Giambirtone. Attore e doppiatore con una lunga esperienza teatrale e cinematografica: nelle serie tv “Il Commissario Montalbano”, “La mafia uccide solo d’estate”, Squadra antimafia 6”,“Il Capo dei Capi”“, Il Delitto Mattarella”, “L’ora legale”. Di seguito il cast al completo di Colapesce 2024 Gli attori: Michele Perrotta, Emanuele Puglia, Cosimo Coltraro, Ivan Giambirtone, Laura De Palma, Grace Previti, Raniela Ragonese, Alberto Abbadessa, Alessandro Chiaramonte, Christian Benfatto, Costantino Valvo, Gianluca Costanzo, Valeria Panepinto, Mariachiara Di Giacomo, Damiano Spitaleri, Cindy Cardillo, Alba Donsì, Francesca Coppolino, Gabriella Caruso, Vera La Rosa, Mario Mannino, Melania Catalano, Gloria Cipriani, Beatrice Mazzeo, Mariagrazia Dell’Ali, Corrado Nicastro, Riccardo Caruso, Vincenzo Leone, Carlo Napoli, Ginevra Napoli, Anna Famoso, Luna Sapio Cardillo, Giuseppe Costanzo, Enrico Cipriani, Alfio Pulvirenti, Federica Musumeci; I musicisti: Luigi Luca, Flaminia Castro, Marco Genovese; I pupari: Davide Napoli, Dario Napoli, Marco Napoli, Giacomo Anastasi, Roberta Laudani, Martina Sapienza; Le liriche e le musiche sono di Daniele Caruso, coautore musicale Fabio Privitera, le canzoni popolari di Laura De Palma, gli arrangiamenti Marco Genovese e Flaminia Castro, le coreografie di Francesco Torrisi e i costumi di Rosy Bellomia. Colapesce, la leggenda sull’isola dopo 150 repliche e 12 mila spettatori è diventato un caso di studio e un esempio di marketing e valorizzazione del territorio attraverso arte, cultura, natura e paesaggio. È patrocinato dal Comune di Portopalo, e nel corso delle prime 4 edizioni dall’assessorato regionale ai Beni culturali e all’Identità Siciliana, dal distretto turistico del Sudest, dal Distretto turistico antichi mestieri, sapori e tradizioni popolari di Sicilia, dall’Assemblea regionale siciliana, dall’assessorato regionale al Turismo, dal Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino” di Palermo ed è sostenuto dalle più importanti realtà imprenditoriali del territorio. Nel 2023, inoltre, è stato inserito dall’assessorato della Regione Sicilia, alla Pesca del Mediterraneo e all’Agricoltura tra gli eventi più importanti di promozione del territorio, finalizzati a sensibilizzare ed informare sulla tutela della pesca e dell’acquacoltura, incuriosire il pubblico attraverso eventi e iniziative di grande impatto scenico e mediatico e sfruttare i linguaggi moderni e la comunicazione visiva. Navigazione articoli Roberto Bolle questa sera per la prima volta al Teatro Greco di Siracusa Buccheri, torna il “Festival della Cucina Iblea”