Irem Spa, società siracusana di impiantistica industriale, attiva nel settore dell’energia tradizionale e in quella green che opera in Italia e all’estero, è tra le 196 imprese italiane vincitrici del “Premio Industria Felix – L’Italia che compete”, realizzato da Cerved e Università luiss Roma con il supporto de “Il Sole 24 Ore”. L’azienda è stata scelta perchè ritenuta tra le più competitive, performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente e sostenibili secondo una valutazione oggettiva effettuata a livello nazionale tramite un algoritmo di bilancio e rating finanziari. Il riconoscimento è stato consegnato questa mattina, lunedì 11 dicembre, nelle mani di Giovanni Musso, Amministratore delegato di Irem, in occasione della cerimonia tenuta a Milano in piazza Affari a Palazzo Mezzanotte, sede di Elite e Borsa Italiana. “È per me un onore essere qui – afferma Musso – anche perché la società che rappresento è una delle poche siciliane presenti (dieci in tutto). Voglio condividere con tutto il personale dell’azienda, manager e dipendenti, questo riconoscimento perché è solo merito di un quotidiano impegno collettivo che si possono raggiungere certe performance. Negli anni abbiamo aumentato i nostri standard qualitativi e tecnologici, diventando una delle aziende più apprezzate del settore a livello internazionale.” Dopo aver superato la selezione regionale, Irem è stata selezionata partendo da un algoritmo che ha individuato le imprese per settori rispetto al miglior Mol decrescente (margine operativo lordo, un valore che misura la redditività di un’azienda e la capacità di realizzare margini di guadagno), con indice Roe (Return on equity) positivo – vale a dire che l’impresa sta generando ricchezza – con un rapporto Oneri Finanziari/Mol inferiore al 50%, con un delta addetti invariato o crescente rispetto alla media dell’anno precedente. Per questa edizione del premio è stato preso in esame un numero ristretto di imprese ritenute meritevoli, prendendo in considerazione solo quelle ritenute solvibili o sicure in base al Cerved Group Score (Cgs), cioè una valutazione sintetica del merito creditizio delle imprese italiane realizzata da Cerved. “Credo che questo premio – conclude Musso – sia il modo migliore per chiudere il 2023, ma soprattutto deve essere un’ulteriore iniezione di fiducia per le sfide che il prossimo futuro ci presenterà”. Navigazione articoli Siracusa. Festa della Patrona, Santa Lucia: ecco le modifiche alla viabilità cittadina Siracusa, l’Ufficio Migrazioni della Questura si sposta in Ortigia