Sono stati presentati da Fondazione Fs e Rete ferroviaria italiana i lavori finalizzati alla riapertura della ferrovia Noto-Pachino, chiusa circa 37 anni fa. La riattivazione completa della linea, lunga oltre 27 km, è fissata per il termine del 2024. Il ripristino è stato finanziato dal Fondo complementare del Ministero della Cultura connesso al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Previsto un investimento complessivo di 40 milioni di euro. La cosiddetta “Ferrovia del vino” attualmente ha visto il completamento di interventi destinati alla riapertura per usi turistici (circa 2 km). A tal proposito per l’occasione sono giunte da tutta la Sicilia moltissime persone che hanno apprezzato il risultato raggiunto fino a questo momento. Il piazzale della stazione di Noto è stato interamente riqualificato. I presenti hanno viaggiato sulle automotrici e nel pomeriggio è andato in scena un convegno dal titolo “Dal sogno alla realtà: il ripristino della ferrovia Noto – Pachino”. Hanno partecipato pure il sindaco di Noto, Corrado Figura, il presidente delle Ferrovie del Sud Est, Venerando Monello e il Direttore Generale della Fondazione FS, Luigi Cantamessa. Navigazione articoli Siracusa, risultati Istat: sono 385.900 gli abitanti in provincia. Gli stranieri sono 14.748 Nasce a Siracusa la prima segreteria provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri