Tutto è cominciato a Siracusa e a Siracusa sono tornati oggi per concludere una tre giorni siciliana iniziata giovedì a Palermo e proseguita ieri a Catania. Colapesce e Dimartino e il regista Zavvo Nicolosi hanno tenuto stamattina, nella sede dell’Area marina protetta del Plemmirio, nello splendido contesto del Castello Maniace, una conferenza stampa con il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore alla Cultura, Fabio Granata. Nonostante la location, gli artisti non sono venuti a Siracusa per parlare di “Splash” (il brano che a Sanremo ha vinto il premio della critica e quello della sala stampa) ma di “La primavera della mia vita”, il loro primo lungometraggio, in testa ai botteghini, ambientato, appunto, a Palermo, Catania e Siracusa. Qui, però, Zavvo Nicolosi (alla sua opera prima) ha girato i primi ciak e qui la produzione, grazie alla collaborazione della Siracusa Flim Commission del Comune, ha fatto base per la preparazione, per il casting e per impiantare i reparti di lavorazione e gli uffici. Colapesce, Dimartino e Nicolosi parteciperanno stasera a una proiezione speciale de “La primavera della mia vita” nella multisala Eplanet Vasquez. I due cantautori sono i protagonisti e gli autori della colonna sonora; con il regista hanno firmato anche il soggetto la sceneggiatura, in questo caso assieme a Michele Astori. «Un bel gesto – ha affermato il sindaco, Francesco Italia – quello di Colpesce e Dimartino e del regista Nicolosi, di dedicare una giornata a Siracusa e di incontrare i siracusani attraverso la stampa e, stasera, al cinema. Mi porta a pensare due cose: che qui hanno potuto lavorare a loro agio, e il merito di ciò va alla nostra Film Commission; e che il legame di questi tre artisti con la loro terra è forte al punto da sceglierla come set di un film i cui temi non sono connotati necessariamente con la Sicilia. Per realizzare i loro progetti di vita i siciliani sono spesso costretti a partire ma è significativo che qualcuno riesca sempre a trovare in questi luoghi, per quanto ricchi di contraddizioni, motivo di ispirazione. Non vorrei lanciarmi in giudizi che non mi competono ma penso che il successo di Colapesce e Dimartino, la loro capacità di arrivare a un pubblico vasto parlando di cose serissime con sottile ironia, abbia molto del carattere di noi siciliani. Ci sono riusciti con le canzoni e hanno dimostrato poterci riuscire anche col cinema; così come sono certo che lo loro curiosità verso altre forme di linguaggio artistico possa portarli ancora molto lontano». «L’assessorato alla Cultura, attraverso la sua Film Commission, promuove – ha detto l’assessore Fabio Granata – un’immagine non stereotipata del suo tessuto urbano di Siracusa e dei suoi “luoghi dell’anima” attraverso frequenti collaborazioni con prestigiose produzioni cinematografiche. Per questo siamo stati felici di sostenere questo intrigante road movie girato in Sicilia e che vede protagonisti del Racconto due tra gli artisti più interessanti del nuovo panorama musicale e culturale italiano come Colapesce e Dimartino. Un lungometraggio che riesce a raccontare con intelligenza un viaggio in Sicilia, fuori dai soliti stereotipi legati alla retorica della sua bellezza o del suo degrado. Uno sguardo disincantato ma pieno di riguardo e attenzione per l’Isola che non poteva che avere come protagonisti due giovani artisti, allo stesso tempo siciliani e internazionali. “La primavera della mia vita” – ha concluso Granata – coinvolge e sorprende, commuove e fa sorridere e ci fa rivedere quella Sicilia che amiamo ma che spesso ci fa arrabbiare». “La primavera della mia vita” è prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, da Vision Distribution, coprodotto da Filippo Sugar ed Elisabetta Biganzoli per Sugar Play, in collaborazione con Sky e con Prime Video con il sostegno della Regione Siciliana, Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, Sicilia Film Commission. Il film e’ distribuito nei cinema da Vision Distribution. Navigazione articoli Diportisti perdono l’orientamento, li soccorre una motovedetta della Capitaneria di Porto Asp di Siracusa delibera l’approvazione per 30 milioni di euro per Ospedali e Case di Comunità