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Una battaglia a suon di carte bollate ma anche di servizi televisivi. Ha destato scalpore soprattutto l’ultimo andato in onda martedì sera nel corso del programma Le Iene su Italia 1. Simona Princiotta, consigliere comunale del Pd, ha parlato per l’ennesima volta di sistema Siracusa, alimentando la rabbia e l’indignazione dei suoi accusati, a cominciare da Alberto Palestro, che non ha perso tempo per rispondere alle critiche mosse dalla collega. “Chissà perchè la consigliera Simona Princiotta. mi ha sempre considerato un personaggio importante, visto che non ha mai perso l’occasione di citarmi in ogni sua dichiarata e pubblicizzata scoperta di tutti i presunti mali della pubblica amministrazione”, scrive Palestro su facebook. “Evidentemente mi considera un forte ostacolo al suo folle progetto politico che, unitamente ad altri personaggi sta cercando di condurre in porto, nascondendo tutte le malefatte di ogni genere che nella sua vita ha commesso”, accusa il consigliere Alberto Palestro. “Lei è furba – insiste – ma forse non sa che posso provare tutte le sue malefatte e che le proverò agli organi competenti ed a tutta la cittadinanza”.
La Princiotta ha risposto pesando le parole: “Caro consigliere Alberto Palestro – ha scritto sul social network – lei è un poliziotto dunque non capisco perché tutte queste cose che sa sulla sottoscritta non le ha dette alla magistratura ma le usa adesso per minacciarmi ed intimorirmi”. Epilogo in Procura: “Chiederò che Palestro venga ascoltato, così potrà raccontare di quali gravi reati mi sono macchiata e spiegherà anche come mai le vengono in mente giusto adesso”.

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