Aumento dei controlli finalizzato al corretto conferimento dei rifiuti che ha portato, anche, ad una conseguente crescita delle sanzioni da parte della Polizia Municipale.Dietro richiesta del sindaco, Pippo Gianni, il comandante Giovanni Mignosa ha presentato la relazione degli interventi effettuati nei primi 6 mesi dell’anno.127 i controlli eseguiti nell’ambito della differenziata; decine le multe elevate.“La Polizia Municipale – sottolinea il sindaco Gianni – esegue controlli e accertamenti ambientali quotidiani con l’obiettivo di educare, informare e, quando è necessario, sanzionare. Comportamentisbagliati portano ad un aumento notevole dei costi per l’Amministrazione comunale, che ricadonopoi sulle tariffe a carico dei cittadini. Puntiamo ad individuare gli autori di questi comportamenti che complicano la gestione della raccolta differenziata, creano danni all’immagine della città,all’ambiente e alla salute pubblica. Differenziare di più e meglio è un dovere civico. Ci affidiamoal senso di responsabilità dei nostri concittadini e chiediamo la loro collaborazione. Ognuno di noi,con piccoli comportamenti corretti ed effettuando una raccolta puntuale e attenta, può contribuire amantenere il decoro dell’ambiente in cui viviamo”.Oltre alle sanzioni per il cattivo conferimento dei rifiuti, sono state elevate più di 650 multe perviolazioni al Codice della Strada.Dalla relazione del Comando di Polizia Municipale emerge anche una forte azione di prevenzionedel randagismo, con oltre 70 controlli effettuati. Più di 60 i controlli di Polizia Stradale e 46 quellidel suolo pubblico.Tra le altre attività, la Polizia Municipale è stata impegnata nel servizio di vigilanza all’esternodelle scuole cittadine e a Marina di Priolo.250 gli interventi nell’ambito della gestione dei ruoli esattoriali, mentre l’Ufficio Agricoltura haeffettuato 35 controlli per verificare l’avvenuta pulizia dei lotti di terreno. Navigazione articoli Abusi edilizi in Sicilia: Fratelli d’Italia prova a sanare quelli entro i 150 metri dalla costa Goletta Verde in Sicilia, i dati del monitoraggio: mare inquinato anche in provincia di Siracusa