Si è riunito ieri il Consiglio comunale di Priolo Gargallo, con all’ordine del giorno le variazioni di bilancio, che prevedevano due momenti molto significativi. In particolare, uno riguardava l’acquisizione di un Centro Sportivo, che avrebbe risolto un contenzioso in atto dove la richiesta risarcitoria è pari a 3 milioni di euro; a questo si aggiunge un altro elemento, non meno importante, quello che la società in questione ha un debito nei confronti del Comune di circa 350 mila euro, somma che non sarà mai recuperata in quanto la società debitrice è insolvente. “Irresponsabilmente – commenta l’Amministrazione comunale – l’opposizione non si è presentata in aula, nonostante le molteplici delucidazioni sulla questione. Si è, comunque, proceduto a celebrare il Consiglio comunale in seconda convocazione. Presenti i consiglieri Limeri, Pulvirenti, Margagliotti, Musumeci, Blanco, Aliffi e Cavarra. In modo rocambolesco e adducendo motivazioni inesistenti e asfittiche, la consigliera Mariangela Musumeci è uscita dall’aula facendo cadere il numero legale, proprio in coincidenza dell’intervento del capogruppo e assessore Tonino Margagliotti, privando quest’ultimo e tutto il Consiglio del dibattito democratico. L’assenza ingiustificata dell’opposizione e l’abbandono dell’aula da parte della consigliera Musumeci hanno reso inutile ogni sforzo dell’Amministrazione, al fine di risolvere un problema della collettività e dell’Ente” Navigazione articoli Priolo, bomba nella macchina dell’assessore Bosco. La condanna dell’amministrazione comunale Melilli, Cristina Elia nominata vicesindaco. Il sindaco Giuseppe Carta: “Farà un grande lavoro”