Alessandro Biamonte, Pietro Carucci e Giuseppe Fiducia hanno rassegnato le dimissioni da consiglieri comunali. “Le condizioni in cui il Consiglio comunale di Priolo ha dovuto lavorare negli ultimi anni – prevalentemente in seconda convocazione per la puntuale mancanza di numero legale (segno tangibile di un gap in seno alla maggioranza consiliare) –, le reiterate inchieste della Magistratura, nonché le ultime vicende oggetto di cronaca negli ultimi giorni, non solo hanno offeso l’intera comunità priolese, hanno altresì posto sotto una luce sinistra l’attività dell’Ente comunale locale”. Questo lo sfogo dei consiglieri che continuano: “Seppur consiglieri di opposizione che nulla hanno avuto a che fare con l’attività esecutiva, riteniamo giusto, alla luce dei fatti, rassegnare immediatamente le nostre dimissioni da consiglieri comunali. “Non ci interessa la polemica, ma restituire alla città di Priolo e ai priolesi quella serenità da tempo perduta e quell’immagine dignitosa che purtroppo oggi è stata devastata. Auspichiamo infine la condivisione di questa nostra iniziativa da parte di tutti i nostri colleghi per ridare fiducia alla politica locale e quanto prima la parola ai nostri concittadini”. Navigazione articoli Siracusa: il consiglio comunale ha approvato un debito fuori bilancio Circoscrizione di Belvedere. Pantano: ” Non abbassare la guardia sul problema migranti”