Priolo, voto negato a disabile. Il sindaco Gianni: “Servizio subito attivato, polemiche strumentali”

“Polemiche strumentali ai fini politici quelle relative al ragazzo disabile di Priolo che non sarebbe riuscito ad andare a votare”. Il sindaco Pippo Gianni replica così a quanto affermato dal presidente dell’associazione Agoghè che aveva segnalato l’impossibilità per un uomo affetto da disabilità di esprimere il suo voto. “Al Comune di Priolo – dice Gianni – non è mai pervenuta, da parte di nessun disabile, alcuna richiesta per votare alle elezioni europee; per questo non è stato attivato il servizio.  Il Comune garantisce infatti il suddetto servizio nel momento in cui pervengono delle domande”. 

L’Amministrazione comunale si è immediatamente attivata per risalire al disabile in questione; si è messa in contatto con la cooperativa che segue il ragazzo, rendendosi disponibile ad accompagnarlo al seggio elettorale, quindi il giovane è andato tranquillamente a votare.  “Il personale degli uffici comunali – conclude Gianni – lavora sempre con impegno e spirito di abnegazione e non è vero che non sia disponibile nei confronti degli utenti.