Il “Fab Lab” presentato dalla rete della città di Siracusa con l’Istituto tecnico “Filippo Juvara” come scuola capofila, è stato uno dei 58 progetti finanziati dal MIUR nell’ambito del bando nazionale “Laboratori Territoriali per l’occupabilità”. I progetti presentati alla scadenza del bando erano stati 531, solo 151 quelli ammessi alla seconda fase della selezione, anch’essa superata nell’ultima fase di valutazione nazionale. I “Laboratori Territoriali per l’occupabilità” sono laboratori promossi da partenariati innovativi tra scuole e attori del territorio: in essi gli studenti, i professionisti, gli artigiani potranno sviluppare competenze e avvicinarsi in maniera concreta alla innovazione attraverso la pratica, per migliorare, quindi, le proprie condizioni di occupabilità. Il progetto siracusano, finanziato con 750mila euro, prevede la realizzazione di un “Fab Lab”, ossia di un’officina di fabbricazione digitale, che sorgerà presso i capannoni dell’Urban Center, ex sala Randone, per valorizzare il patrimonio artistico e architettonico, e promuovere il turismo nel nostro territorio attraverso la digitalizzazione di alcuni servizi. “Il “Fab Lab” avrà ricadute positive in tutto il territorio siracusano, considerato il livello tecnologico che sarà raggiunto dal laboratorio e le finalità del progetto”: lo dichiara l’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia. Il finanziamento prevede la ristrutturazione dei capannoni su cui dovrà sorgere la struttura, e l’acquisto di attrezzature tecnologicamente innovative quali droni di ultima generazione, stampanti 3D, plotter, cutter ed altre apparecchiature. Navigazione articoli Emergenza rifiuti, trovata una soluzione tampone Servizi sociali, l’assessore Scorpo: “Tutto in regola”