“Un manto stradale non degno di questo nome, una importante arteria di collegamento, ai cui lati crescono sterpaglie alte anche due metri, ridotta ad uno spaventoso colabrodo“. Con queste parole Edy Bandiera e Francesco Finocchiaro, rispettivamente commissario provinciale di Forza Italia e coordinatore provinciale di Riva Destra, definiscono la provinciale Sortino-Fiumara-Mandredonne. Un’arteria che i due affermano “in completo stato di abbandono, a causa del mancato governo del territorio. Ci troviamo di fronte all’esempio lampante dei danni provocati dalla sconsiderata non-riforma delle province da parte di Rosario Crocetta e del partito democratico. Uno scempio che è al tempo stesso sinonimo di grave pericolo per automobilisti e non solo“. Tra le criticità segnalate dai due esponenti politici, le innumerevoli buche e la visibilità ridotta a causa della vegetazione, che sta sempre più invadendo la strada, motivo per cui percorrere l’arteria, diventrebbe sempre più rischioso. “E’ fondamentale – proseguono – che gli enti intermedi ritornino ad assumere, quanto prima e responsabilmente, le proprie competenze, per offrire tutti quei servizi essenziali che negli ultimi anni sono venuti meno. Per quanto concerne la Sortino-Fiumara-Mandredonne, chiediamo al libero consorzio di intervenire immediatamente, scongiurando che la strada possa divenire scenario di tragici incidenti”. Navigazione articoli Sentenza del T.A.R di Pescara: Incostituzionale la soppressione del Corpo forestale, ora tocca alla Corte Costituzionale decidere Avola, c’è ancora allarme sulla sicurezza del ponte Cassibile