Il primo contatto con le antiche pietre del Teatro Greco di Siracusa per avanzare a grandi passi verso il debutto al cinquantaduesimo ciclo di rappresentazioni classiche in programma dal 13 maggio al 19 giugno. Il regista Gabriele Lavia, che dirigerà “Elettra” di Sofocle, e Luigi Perego, che si occuperà delle scene e dei costumi di “Alcesti” di Euripide, l’opera affidata a Cesare Lievi, hanno effettuato un sopralluogo al Teatro Greco per iniziare a tracciare concretamente l’allestimento dei due spettacoli che insieme a “Fedra” di Seneca saranno messi in scena nella stagione 2016 dell’Istituto nazionale del dramma antico. Lavia, accompagnato dallo scenografo Alessandro Camera, e Perego sono stati accolti dal Commissario Straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli che insieme a tutto il personale degli uffici ha impresso una forte accelerazione al cammino verso l’avvio della stagione 2016. Per Cesare Lievi, regista, drammaturgo e poeta di fama internazionale, la direzione di “Alcesti” di Euripide segnerà l’esordio al Teatro Greco nell’ambito delle rappresentazioni classiche mentre per Gabriele Lavia si tratterà di un ritorno a Siracusa a distanza di 16 anni dall’”Edipo Re” messo in scena nel 2000. Il regista non nasconde l’emozione per questo nuovo progetto lavorativo. “E’ davvero una grande emozione – ha dichiarato Lavia – poter tornare in un luogo unico come il Teatro Greco di Siracusa. Elettra di Sofocle non è uno spettacolo facile ma ci stiamo lavorando con grande passione”. Il regista milanese ha poi incontrato un gruppo di allieve dell’Accademia nazionale del dramma antico “Giusto Monaco” per selezionare le componenti del coro di “Elettra”. “Sono rimasto impressionato dalla preparazione delle ragazze – ha detto Lavia -. Le ho trovate tutte a un buon livello, segno del buon lavoro che viene svolto quotidianamente”. A seguire da vicino i sopralluoghi il commissario Pier Francesco Pinelli. “Insieme a tutto il personale dell’Istituto stiamo lavorando senza sosta alla stagione 2016 – ha assicurato Pinelli – in maniera tale da colmare il ritardo accumulato. Nei prossimi giorni completeremo tutte le procedure che ci consentiranno di avviare i lavori di allestimento del Teatro Greco e la realizzazione di scene e costumi. In questo momento la nostra priorità è avviare tutto ciò che serve per realizzare la stagione, nel più breve tempo possibile e nel rispetto delle norme alle quali come istituzione a controllo pubblico siamo sottoposti. La realizzazione di spettacoli degni della tradizione dell’Inda è un patrimonio prezioso per la cultura italiana e per la valorizzazione del territorio di Siracusa e della Sicilia” Navigazione articoli Ciclat, sciopero per mancato pagamento dello stipendo Conferenza sugli ebrei. Lucia Acerra: “Erano malvisti dai siracusani”