Tornano a farsi sentire gli aumenti per le Rc auto. Secondo l’ultima indagine Ivass, per i contratti sottoscritti nel mese di ottobre 2023, il prezzo medio dell’assicurazione è di 388 euro. Si registra, quindi, un aumento del 7,9% su base annua in termini nominali. In termini reali, precisa l’Istituto di vigilanza, l’aumento è del 6,2%. Il differenziale di premio tra Napoli e Aosta è di 239 euro, stabile su base annua. Rispetto ai 388 euro di media nazionale, il premio effettivo, rileva l’Ivass, risulta più elevato al Centro, dove si pagano 424 euro, e al Sud, dove invece si arriva a 413 euro. Chi subirà più rincari Nel 2024, inoltre, sono previsti rincari sull’Rc auto per 1,1 milioni di automobilisti. In media le donne hanno dichiarato più sinistri degli uomini, il 3,5% contro il 3,1%. A livello anagrafico sono i giovani, in particolare gli under 25, che nel 2023 hanno registrato una frequenza sinistri nettamente superiore alla media (4,8%). Tra le categorie professionali, invece, è il personale sanitario quello che subirà maggiori rincari, con una percentuale di sinistri del 4,1%. Navigazione articoli Siracusa, l’Ufficio Migrazioni della Questura si sposta in Ortigia Tra Sicilia e Malta 57 milioni di euro per progetti di cooperazione