“Chiedere scusa per il ritardo dovuto ai tempiamministrativi di una gara Europea che farà uscire il servizio da un regime di proroga che durava da anni e che non poteva consentire allo stesso di migliorare non misembra un errore, ma un segno di rispetto e di responsabilità: rispetto verso la cittadinanza e verso un utenza con la quale abbiamo costruito in questo anno il miglioramento di un servizio”. Lo dichiara l’assessore alle Politiche scolastiche in risposta ad una nota del consigliere Salvatore Castagnino.“La refezione scolastica- aggiunge Troia- era un servizio privo di un’informazione e di un controllo adeguato. In un anno, e con un servizio in proroga, abbiamo costruito“La carta dei servizi” e un portale web per dare al cittadino informazioni corrette certe e uno strumento con cui dialogare con l’Amministrazione. Abbiamo istituito le “Commissioni mensa” formate da insegnanti e genitori per monitorare il servizio attraverso indicatori certi, quali i questionari di controllo. E soprattutto abbiamoinstaurato un dialogo costante e collaborativo nella volontà di migliorare insieme. Per ciò che concerne l’informatizzazione, il Paese volge al cambiamento e il “Piano Nazionale di Agenda Digitale” ne è la testimonianza: alimentare panico da innovazione è tipico di chi è abituato al mantenimento dello status quo, un atteggiamento immobilista e conservatore che dal giovane e dinamico consigliere non ci aspettavamo”. Navigazione articoli LUDIOPATIA E GIOCO D’AZZARDO