euro ai Consorzi di Gestione della Pesca di Augusta e Portopalo di Capo Passero per finanziare gli interventi di raccolta, da parte dei pescatori professionisti, di rifiuti del mare, prodotti dall’uomo e accumulatesi nell’ambiente marino, a danno della biodiversità e dell’ecosistema.Ne dà notizia l’assessore regionale per la Pesca Mediterranea, Edy Bandiera: “L’iniziativa, da me proposta, è stata approvata, dapprima in Conferenza nazionale politiche Agricole e poi in Conferenza Stato Regioni, ed è finalizzata ad incentivare finanziariamente le imprese di pesca per la ripulitura del mare dalla plastica e da tutti gli oggetti inquinanti”.Con i decreti di finanziamento emessi attraverso la misura 1.40 del Po Feamp 2014 – 2020, con un contributo pari al 100% del progetto, sono stati destinati 116.635,90 al Co.ge.pa di Portopalo di Capo Passero ed 68.342,40 a quello di Augusta.Gli interventi finanziati prevedono inoltre il coinvolgimento diretto anche dell’amministrazione comunale in cui ricade la marineria. I Comuni supporteranno, infatti, attraverso diverse modalità operative, lo smaltimento e il trattamento dei differenti rifiuti prelevati, in accordo con l’azienda appaltatrice di riferimento per il conferimento e lo smaltimento dei rifiuti, secondo quanto previsto dalle normative vigenti. Navigazione articoli SANITÀ E DIRITTI, GIOVANNI CAFEO: “L’EMERGENZA COVID NON METTA IN SECONDO PIANO I DIRITTI DELLE DONNE A SCEGLIERE L’INTERRUZIONE DELLA GRAVIDANZA” SIRACUSA. NUOVO OSPEDALE, I SINDACI DEI COMUNI IBLEI: “DOVRÀ RISPONDERE ALLE ESIGENZE DELLA POPOLAZIONE DELL’INTERA PROVINCIA”