Il corpo privo di vita di Sebastiano D’Amico è stato rinvenuto, stamane, nei pressi della scogliera del lungomare di Avola. Nelle ore scorse, nella zona, era scattato il piano di ricerca persone scomparse. L’uomo, quarantasette anni si era allontanato, nei giorni scorsi, dall’ospedale di Avola, dove si trovava ricoverato e non aveva più fatto rientro. L’ultimo avvistamento, attraverso una telecamera di videosorveglianza, risaliva alle 10.30 circa del 4 marzo 2024, sulla strada statale 115 Avola-Noto, proprio vicino alla struttura ospedaliera. Il luogo in cui è stato rinvenuto il cadavere dell’uomo non è molto distante dalla statale. Un appello per il ritrovamento era stato lanciato sui social dal sindaco di Avola, Rossana Cannata, che aveva anche pubblicato due foto dell’uomo. Per stabilire le cause del decesso, è stata disposta l’autopsia sul cadavere della vittima. Navigazione articoli Noto, la Polizia di Stato arresta un giovane per detenzione illegale di arma Tari pregressa ad Avola, è scontro tra il Comune e l’associazione “La città che vorrei“
