Siracusa, 13 luglio 2018- Dopo quello dedicato alla piazza d’armi attigua al Castello Maniace, l’Urban Center ha ospitato stamani il secondo incontro pubblico con la città. Tema la riqualificazione del parco Robinson, di Bosco Minniti. Il sindaco, Francesco Italia e la sua Giunta, si sono confrontati con gli stakeholders, i rappresentanti delle associazione, ma anche semplici cittadini per raccogliere idee e indicazioni per definire un percorso di recupero e utilizzo del parco. “Questi incontri- ha detto il Sindaco- nascono dalla consapevolezza che il mettere insieme idee e cittadini è il percorso giusto verso quel progetto di città nuova, moderna ed inclusiva alla quale puntiamo. Essa sarà raggiunta solo al termine di un percorso partecipativo con la città. La riqualificazione del Parco Robinson, ad esempio, passa attraverso la sua rivitalizzazione: confrontarsi con le parti sociali, le associazioni, i cittadini per recuperare un’intera area, ascoltare le loro idee sul parco, rendere partecipe la città della sua vita, responsabilizzarla sul suo uso: da tutto questo confronto potremo prospettare un futuro ed un presente per questo polmone verde che deve diventare luogo elettivo dove praticare sport, cultura, alternando momenti sociali e di intrattenimento”. Il Sindaco ha poi specificato due ambiti di intervento. Il primo, quello immediato, che vede l’Amministrazione pronta ad intervenire per la sua gestione ordinaria, quella che va dalla pulizia alla manutenzione, dalla messa in sicurezza a tutte quelle attività che ne permettano la fruizione. E quello successivo, in prospettiva, che passa attraverso una programmazione strutturale e che, attraverso la partecipazione a specifici bandi, possa fare arrivare a Siracusa i finanziamenti necessari. “Noi- ha aggiunto Italia- ci mettiamo la faccia e le risorse economiche per quello che è nella nostra disponibilità. Il resto lo chiediamo a voi. La vita di un parco è un fatto culturale, il parco è della città, tenerlo pulito è compito dell’Amministrazione ma anche responsabilità dei cittadini. Come anche la valorizzazione dei nostri beni, facendo ognuno la propria parte”. Subito dopo il dibattito, con gli interventi dei presenti e la illustrazione di alcune proposte realizzabili nell’immediato e a costo zero su alcune porzioni del parco: dalla creazione di un percorso jogging ad una dog area, dalla creazione di un’area pic nic urbana alla realizzazione di una sala prova a cielo aperto per musicisti, fino alla completa eliminazione della recinzione per farne un percorso vivibile sul modello dei grandi parchi europei. Navigazione articoli “SÌ” AL REGISTRO PER IL TESTAMENTO BIOLOGICO Regole per accudire gli animali da compagnia, emessa un’ordinanza. L’assessore Granata: “cambio di passo per un maggiore rispetto”