Prima Giornata Nazionale dei Beni Culturali, indetta da Italia Nostra. L’Associazione per la salvaguardia e la conservazione dell’ambiente e del territorio, presente in città, ha messo in primo piano la Chiesa del Collegio dei Gesuiti; considerata una tra le più belle di Ortigia, costruita nel 1687. Oggi rischia di crollare, per lo meno nelle sue parti più vulnerabili poiché, dopo anni di abbandono e lavori cominciati e poi interrotti, le sue condizioni non fanno che peggiorare.

L’imponente facciata, attribuita a Giacomo Della Porta, è un ricettacolo di immondizie, sedile per chiunque abbia voglia di bivaccare, e sfondo certamente elegante per tavolini che, presumibilmente in modo illegale, occupano il suolo pubblico. Italia Nostra, sensibile come sempre ai problemi e allo stato dei beni culturali, ieri con un banchetto «autorizzato» ha raccolto in 4 ore più di 200 firme per sollecitare le istituzioni ad accelerare l’iter burocratico e dare, quindi, inizio ai lavori per la messa in sicurezza e il consolidamento del monumento.

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