Rissa per dissapori familiari, ai domiciliari un 35enne pachinese

Pomeriggio di Santo Styefano movimentato per una famiglia di Pachino. Un incontro per un chiarimento sull’affidamento dei figli si è trasformato in rissa. Resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Con questa accusa è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Pachino Salvatore Incatasciato di 35 anni, pachinese, residente in Germania, già noto alle forze di dell’ordine. Tutto è nato da un diverbio, acceso, con l’ex moglie, per l’affidamento ei figli. L’intervento dell’equipaggio di una volante del Commissariato in via Gobetti per sedare un’accesa lite tra due ex coniugi e tra altre persone, presenti, ha fatto innervosire ulteriormente l’uomo, che ha opposto una ferma resistenza, affrontando a muso duro uno degli Agenti che si era posto a scudo tra i contendenti, procurandogli una frattura ad un dito della mano sinistra. Incatasciato è stato subito bloccato e posto agli arresti domiciliari. Nello stesso contesto, e nel proseguimento delle indagini, gli Agenti hanno verificato che la rissa era stata originata dalla separazione dei due ex coniugi e dai relativi dissapori sorti per l’affidamento di uno dei figli minori. Oltre a Incatasciato altre cinque persone sono state denunciate per rissa.