La Guardia di Finanza di Noto I finanzieri di Noto ha scoperto tre illeciti. Nel corso di un controllo, a Rosolini, in un cantiere per la realizzazione di un immobile, è emerso un abuso edilizio, contestualmente l’operaio impegnato nei lavori di costruzione lavorava in nero e percepiva il reddito di cittadinanza. I riscontri effettuati negli uffici comunali hanno consentito di riscontrare che i lavori e la struttura di oltre 90 metri quadrati, realizzata su un battuto di cemento di circa 200 metri quadrati, erano stati avviati e realizzati senza aver ottenuto l’ “autorizzazione a costruire”. L’operaio, impiegato in nero nel cantiere, è risultato percettore del reddito di cittadinanza. Secondo quanto fanno sapere dal comando provinciale delle Fiamme gialle di Siracusa ad offrirgli il lavoro sarebbero stati i proprietari dell’immobile. L’irregolarità è stata, inoltre, segnalata all’Inps per l’avvio della procedura di revoca del beneficio e la restituzione delle somme indebitamente percepite, ammontanti a oltre 4000 euro, mentre l’operaio è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa. Al termine dell’ispezione, i due proprietari dell’immobile sono stati denunciati alla Procura di Siracusa mentre l’intera area è stata sottoposta a sequestro. “L’operazione di servizio testimonia ulteriormente il ruolo strategico del Corpo della Guardia di Finanza al contrasto di ogni condotta illecita che possa ledere gli interessi della collettività e deturpare le bellezze paesaggistiche del territorio” spiegano dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa. Navigazione articoli Emanuele Scieri, due parà a processo dopo 22 anni per la morte ‘misteriosa’ dell’allievo della Folgore MELILLI. ESPLODE UN COLPO IN ARIA CON UN’ARMA CLANDESTINA DAVANTI AD UN PUB: ARRESTATO UN PRIOLESE