Barche vecchie e abbandonate rimosse. E’ tornata la pulizia alla sbarcadero Santa Lucia dove stamattina gli uomini della capitaneria di porto, coadiuvati dal settore ambiente del Comune di Siracusa e dal Comando di polizia municipale, con l’impiego di mezzi e personale dell’Igm, hanno curato la rimozione di una quindicina di relitti abbandonati sul sedime portuale. L’operazione, frutto anche della sinergica collaborazione tra le due Amministrazioni, costituisce il risultato di un’attività di Polizia Giudiziaria portata avanti dai militari della Guardia Costiera volta alla repressione dei reati ambientali e demaniali nell’ambito del Porto di Siracusa (zona ricompresa nel Sito di Interesse Nazionale di Priolo). Da alcuni mesi, difatti, era stato attuato un costante monitoraggio dell’occupazione abusiva perpetrata mediante il posizionamento di imbarcazioni e carrelli sul pubblico demanio marittimo, che, in una prima fase, era sfociata in altrettante diffide rivolte ai relativi proprietari affinchè si procedesse alla rimozione ovvero alla regolarizzazione dell’occupazione dei natanti nella zona portuale. Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale aretuseo sono stati rimossi i relitti di tutte le imbarcazioni vetuste che erano state abbandonate sul demanio marittimo e di svariati carrelli e vario materiale di risulta legato ad attività nautiche, che sono stati successivamente conferiti immediatamente in discarica. L’area è stata quindi completamente bonificata a tutela della pubblica salute e restituita ad un più consono uso da parte della collettività, riportando il decoro ambientale e paesaggistico in una zona a vocazione turistica in cui sono ubicati diversi esercizi commerciali e club nautici. A tale proposito negli scorsi mesi, nel corso di un tavolo tecnico tenutosi presso la sede della Capitaneria di Porto, il settore mobilità e trasporti del Comune aretuseo ha assicurato che nel breve posizionerà in zona degli stalli e cartellonistica stradale che consenta una migliore e più ordinata fruizione della zona da parte dei cittadini. Navigazione articoli La morte dell’avvocato Di Luciano. L’Inda: “Se ne va un pezzo di storia dell’istituto” Arsenale marittimo di Augusta, lunedì assemblea cittadina