Il Decreto Sostegni Bis prevede un ulteriore percorso a ostacoli, stavolta pure a pagamento, verso l’immissione in ruolo e, in questo caso, per l’assegnazione delle supplenze annuali, operazioni che da quest’anno, si svolgeranno interamente on line attraverso la piattaforma “POLIS-Istanze Online”. Una simile modalità, adottata da molti Uffici scolastici provinciali, già lo scorso anno, ha comportato infiniti problemi e si configura come un’ulteriore riduzione dei già pochi diritti del personale precario, eliminando quelle possibilità di scelta e di controllo possibili solo in presenza, pur adottando da parte degli USP le necessarie misure di sicurezza a tutte/i. A partire da oggi i Cobas organizzano delle assemblee per informare il personale precario delle recenti novità emerse, ribadendo che occorre una presa di posizione forte da parte del mondo del precariato perché le convocazioni non sono un gioco e non si può continuare a erodere i diritti delle/i lavoratrici/tori trasformandoli in tappabuchi da spedire su ogni cattedra vacante senza riguardo alle loro condizioni personali di scelta e di vita. Ancora più assurda risulta la tempistica comunicata dal Ministero dell’Istruzione che prevede la compilazione delle istanze dal 2 al 12 agosto senza alcun preavviso e in mancanza della pubblicazione delle GPS aggiornate dopo le “convalide/rettifiche” e degli elenchi aggiuntivi dei vari USP e per di più in assoluta assenza delle sedi disponibili per i vari gradi e ordini di scuola. Scegliere al buio significa vedere lesi tutti i diritti relativi alla trasparenza delle operazioni, l’annullamento di ogni diritto e della dignità delle/i colleghe/i che da anni svolgono il loro lavoro con la massima serietà e professionalità. Per questo i Cobas invitano a firmare una petizione – http://chng.it/bpYNDBwK – e a partecipare alle assemblee on line che si terranno a partire da oggi, mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 agosto con orari differenziati per favorire la più ampia partecipazione (4 agosto ore 11.00, 5 agosto ore 17.00, 6 agosto ore 21.00) dove sarà presentato un modulo di accesso agli atti da inviare al M.I. e ai vari uffici periferici per ostacolare legalmente tale procedura di conferimento delle supplenze che sosteniamo essere ILLEGITTIMA. Il link per accedere sarà disponibile sulla pagina Facebook dei Cobas. Navigazione articoli Scuola, le indicazioni del governo Musumeci: “Tutti in classe ma con mascherina” Manutenzione scuole in Sicilia, arrivano i fondi dalla Regione