Il Museo Leonardo da Vinci e Archimede di Siracusa tende una mano ai visitatori. E lo fa fornendo una serie di servizi a condizioni agevolate. Da oggi, infatti, assieme al biglietto d’ingresso, i visitatori del Museo riceveranno coupon con riduzioni da esibire in diverse strutture associate. Si tratta di un progetto pilota con cui il Museo Leonardo da Vinci e Archimede di via Mirabella ha inteso avviare una partnership con alcune realtà del territorio verso cui far convogliare il flusso turistico spesso disorientato o desideroso di consigli. L’iniziativa coinvolge un’ottica del centro, un parrucchiere e un ristorante, tutte attività consolidate e vicine al Museo, ma anche un negozio vintage e un radiotaxi. Non solo. I visitatori del Museo Leonardo da Vinci e Archimede di Siracusa, dopo aver ammirato l’esposizione di macchine dei due geni, potranno godere delle bellezze di Ortigia e di tutti i gioielli storico-artistici della città dall’alto, a bordo di aerei ultraleggeri, in Ape o accompagnati da una guida esperta. Tutti servizi forniti a condizioni agevolate. «Sono otto, in totale, le attività che hanno chiuso questa sorta di accordo amichevole – commenta Maria Gabriella Capizzi, responsabile del Museo Leonardo da Vinci e Archimede di Siracusa – che spero porti ottimi risultati a tutti. In un’ottica tendente a ottimizzare competenze e professionalità, infatti, lavorare in team rappresenta una risorsa preziosa che consentirà di raggiungere grandi traguardi. L’unione delle forze – conclude Maria Gabriella Capizzi – è un concetto ancora in parte astratto, ma viste le difficoltà che incontrano tante realtà, per rimanere competitivi è il caso di familiarizzare con il cosiddetto lavoro di gruppo. Io e altre otto attività abbiamo cominciato a farlo». Navigazione articoli Le dichiarazioni in merito all’esecuzione della misura cautelare, emessa nei confronti di quattro persone, dell’avv. Salvatore Piccione, attuale assessore della Giunta Garozzo, all’epoca dei fatti titolare della rubrica Mobilità. EMERGENZA LEGALITA’ – GIOVANNI RANDAZZO: TUTTI I CANDIDATI SOTTOSCRIVANO CODICE ETICO ANTIMAFIA