Da qualche giorno anche la Sicilia è entrata ufficialmente in zona bianca. Una boccata d’ossigeno non soloper l’economia ma per tutta la popolazione, decisamente provata da mesi e mesi di restrizioni che hannomodificato sensibilmente gli stili di vita pre COVID.Anche in provincia di Siracusa si respira area nuova. Complici le belle giornate estive, le spiagge sonoaffollate così come i locali e in particolare modo i ristoranti che adesso potranno garantire pasti ai numerosituristi anche fino a tarda sera. Cade infatti il limite dei commensali nei tavoli all’aperto mentre restanolimiti per i tavoli all’interno dei ristoranti.Già dalla prima sera in zona bianca, tutte le principali località turistiche hanno registrato un sensibileaumento di persone in strada sui quali vigilano i Carabinieri per garantire comunque le ultime prescrizioniimposte dalla normativa anti COVID tra cui l’obbligatorietà dell’uso della mascherina e deldistanziamento.Proprio per tutelare la salute pubblica i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno incrementato il numerodei servizi esterni nei luoghi maggiormente affollati di turisti tra cui Marzamemi, Noto, Avola e Palazzolo,più che per sanzionare, per sensibilizzare soprattutto i più giovani a non abbassare la guardia contro unnemico subdolo.I servizi anti COVID proseguiranno nei prossimi giorni per verificare il rispetto della normativa vigentenelle discoteche e nei locali dove maggiore è il rischio di assembramento. Navigazione articoli Siracusa, rifiuti abbandonati in via Savoia davanti alla sede della banca Intesa San Paolo Incendi, Marco Mastriani invoca l’intervento dell’esercito italiano