Venti appuntamenti circa dislocati in sei Comuni diversi del Siracusano in un solo mese, quello di agosto. Un calendario di appuntamenti imponente, vario che mette insieme mostre, spettacoli musicali, cene sociali, presentazioni di libri e “viaggi” alla scoperta di antichi mestieri, tradizioni, monumenti e palazzi storici del territorio degli Iblei. È “Eventi in rete”, la rassegna creata dalla Rete dei musei iblei, che fonde e confonde peculiarità e unicità dei diversi musei in un unico grande Ecomuseo, dove ad agosto – per continuare poi anche a settembre e anche in altri Comuni – residenti e turisti possono contare su una serie di iniziative artistiche e culturali concentrate in un fazzoletto di terra unico. Il cartellone di eventi è stato aperto, il 3 agosto, dalla presentazione a Canicattini Bagni dell’ultimo libro di Paolino Uccello, etnoantropologo, guida naturalistica, formatore, documentarista, presidente del Museo Tempo del Comune di Canicattini Bagni nonché del Sistema Rete dei musei iblei. “Majaria. La Sicilia della magia e dei misteri” il titolo del libro, edito da Xiridia, attraverso cui l’autore accompagna chi legge alla scoperta, e alla riscoperta, della bellezza racchiusa nella natura e nella sua interpretazione da parte degli uomini sin dall’antichità. Ma quella a Canicattini Bagni è stata soltanto una, la prima, delle presentazioni del libro di Paolino Uccello, che sarà replicata in altri centri della Rete dei musei iblei assieme a tanti altri eventi in cartellone. Poi è stata la volta dell’inaugurazione, a Noto il 5 e a Palazzolo Acreide il 6 agosto, di Born in Italy – Travel and Joy, ambizioso progetto culturale, ideato da Federica Borghi e Alessia Montani e realizzato da M’AMA.ART e Icons Productions in collaborazione con Sistema Museale Iblei e Museo dell’Anima, con il patrocinio del ministero dello Sviluppo economico. Una mostra dove dialogano arte contemporanea, memoria storica, tradizioni culturali e rispetto e riscoperta delle antiche colture locali. Spiegano Paolino Uccello e Cetty Bruno, rispettivamente presidente e direttrice della Rete dei musei iblei: “La realizzazione di questo primo calendario rappresenta l’impegno di un territorio che si muove insieme mettendo in rete la parte più viva e attiva della nostra terra, i musei, non vecchie “cantine” dove si trovano resti di un passato che non ci appartiene più ma vere e proprie agenzie sociali e culturali che parlano ancora al presente. Un’attività frutto di una virtuosa sinergia tra pubblico e privato promossa dal direttivo dell’associazione Rete dei musei iblei, in stretta collaborazione con tutti i direttori dei musei e i sindaci, perché forte è la convinzione che il nostro straordinario patrimonio culturale rappresenti un eccezionale volano per lo sviluppo economico del territorio”. Di seguito gli appuntamenti del mese di agosto: 03 Agosto. Presentazione letteraria Majaria. La Sicilia della magia e dei misteri di Paolino Uccello (Ed. Xiridia) – ore 19,00 Palazzo Messina Carpinteri – Canicattini Bagni 05 Agosto. Inaugurazione BORN IN ITALY – Mostre d’arte contemporanea e tradizioni storiche – ore 21,30 Scalinata della Cattedrale di Noto 06 Agosto. Inaugurazione BORN IN ITALY – Mostre d’arte contemporanea e tradizioni storiche – ore 19,00 Museo dell’anima, via Spadaro, 2 – Palazzolo Acreide 06 Agosto. Cena in Bianco a Buccheri, cena sociale – ore 21,00 Via Vittorio Emanuele – Buccheri 07 Agosto. Spettacolo musicale “Bluse sex machine” – ore 21,00 Piazza Matrice – Cassaro 9-10-11 Agosto. Manifestazione artistico – culturale “Armonie Liberty” Piazza XX Settembre n. 132 – Canicattini Bagni 09 Agosto. Ore 19.00 – “Il liberty in testa. Dalla pietra alle acconciature” concorso per parrucchieri ispirati ai volti liberty 10 Agosto. Ore 19.00 – Inaugurazione della mostra “Lo Scalpellino e la sua musa – donne reali e miti estetici” 11 Agosto. Itinerario tematico per le vie del centro – ore 19,00 partenza da Piazza XX Settembre. Navigazione articoli Melilli, nasce la biblioteca multimediale per i ragazzi NOTO. CONCLUSASI CON SUCCESSO LA PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO “NOTOCULTURA”