Con il primo appuntamento al Liceo Gargallo, ha preso, ieri, il via il Pon, progetto di offerta formativa, “Educazione ambientale-Le quattro erre dell’ambiente: ridurre, recuperare, riusare, riciclare”.12 gli Istituti comprensivi ( Costanzo, Martoglio, Wojtyla, Santa Lucia, Falcone-Borsellino, Archia, Chindemi, Verga, Brancati, Radice, Orsi, Vittorini ) e tre gli Istituti superiori ( Gargallo, Einaudi e Corbino ) che hanno aderito all’iniziativa del Comune di Siracusa.Erano presenti l’assessore all’Ambiente, Andrea Buccheri ed i rappresentanti dei partner del progetto, la Tekra, il Lions Club Siracusa Host e Confindustria Siracusa.“Da molti anni le tematiche ambientali, soprattutto in relazione alla corretta gestione dei rifiuti, costituiscono un obiettivo fondamentale delle politiche dell’Unione Europea a causa del progressivo aumento della quantità di rifiuti e del graduale impoverimento delle risorse naturali. Questi fattori impongono la necessità di operare scelte radicalmente diverse da quelle compiute in passato, orientando la società a guardare ai rifiuti anche come ad un mezzo per creare ricchezza e benessere attraverso il riutilizzo e la riorganizzazione delle risorse”: lo dichiara l’assessore Andrea Buccheri che aggiunge: “Affinché questo accada, si rende necessario effettuare un profondo cambiamento di mentalità che coinvolga istituzioni, imprese e singole persone. In quest’ottica le istituzioni scolastiche possono svolgere un ruolo determinante in modo tale che i ragazzi siano, al tempo stesso, i destinatari del messaggioeducativo ed i divulgatori di informazione verso le famiglie”.Oltre al dirigente scolastico Annalisa Stancanelli, sono altresì intervenuti per il Comune, Marcello Di Martino e Giuseppe Prestifilippo, per Confindustria, Antonino Governanti, Luigi Capizzi e Simona Falsaperla, e per il Lions, Pierfrancesco Rizza. Navigazione articoli Cavagrande del Cassibile, lavori per la messa in sicurezza. Schifani: “Tutela priorità del governo” Melilli, pugno duro del Comune per chi danneggia il territorio: confische per i trasgressori