Era fissata per oggi, dal Cga, l’udienza pubblica per la trattazione nel merito nell’ambito del ricorso di Ezechia Paolo Reale per le scorse amministrative di giugno 2018. Ma il tutto è stato spostato al prossimo 28 maggio. Il motivo di tale rinvio è da ricercare nell’emergenza Coronavirus.La revisione del giudizio, richiesta da Ezechia Paolo Reale, a seguito di sospensiva presentata da Italia, era stata presentata come “appello incidentale” per aggiungere altre 12 sezioni, oltre a quelle 9 individuate dal Tar di Catania per poter ritornare alle urne. Ezechia Paolo Reale, candidato sindaco lo scorso 10 giugno 2018, aveva chiesto al Tar l’annullamento per intero della tornata, ottenendo solo il ritorno alle urne in 9 sezioni. Non solo. La sentenza del Tar annullava la proclamazione di Italia sindaco con tanto di decaduta della Giunta e commissariamento del Comune (ipotesi, però, scongiurata dal decreto del Cga). Reale dal primo momento si è appellato alla teoria della scheda “ballerina” (cioè introdotta illegalmente nelle urne in un secondo momento). Italia aveva ottenuto la sospensiva ed è rimasto in carica. Navigazione articoli SIRACUSA. IMPRESE E PARTITA IVA, LA PROPOSTA DI “ITALIA VIVA”: “SUBITO PRESTITI GARANTITI DALLO STATO AL 100%” SIRACUSA. SOSTEGNO AGLI STUDENTI FUORI SEDE DA PARTE DELLA REGIONE. SPADA(ITALIA VIVA): “BENE L’ACCOGLIMENTO DELLA NOSTRA PROPOSTA”