Le molteplici competenze cui deve far fronte la Polizia di Stato inducono, sempre più, a sviluppare modelli organizzativi e protocolli di intervento multidisciplinari che interessano più componenti specialistiche della medesima organizzazione. Al fine di rendere sempre più agevoli ed efficaci tali modelli sono stati organizzati a Siracusa, nei giorni scorsi, scenari di crisi su cui intervenire, testando così, da una parte il livello di addestramento professionale dei poliziotti stanziati sul territorio siracusano nonché la loro capacità di adattamento e di dialogo con le varie specialità chiamate ad esprimersi in base allo scenario ipotizzato. Al riguardo sono state inscenate ipotesi che prevedevano il salvataggio in mare di naufraghi, ciò con l’intervento dall’alto ad opera dell’elicottero nonché via mare da parte di natanti, quali motoscafi e moto d’acqua; liberazione di ostaggi nelle fattispecie che vedono protagonisti sia criminali comuni che terroristi; controllo del territorio ad amplio raggio, con perquisizioni per blocco di edifici con presidio delle aree stradali adiacenti nonché di interi tratti stradali extraurbani ed autostradali. E’ la prima volta che a Siracusa viene svolto questo tipo di addestramento che, in futuro, sulla scorta di una precisa volontà Dipartimentale, interesserà anche altre aree geografiche del nostro Paese. Tutte le anzidette attività, opportunamente video-riprese ad opera della Polizia Scientifica aretusea, sono state oggetto di analisi e correttivi, sotto la sapiente regia di personale della Polizia di Stato, altamente specializzato, appositamente intervenuto. Navigazione articoli PORTOPALO DI CAPO PASSERO. EROSIONE COSTIERA: IN SICUREZZA IL “CANALAZZO” SIRACUSA. INCONTRO ON LINE PER L’EDIZIONE 2020 DEL “SIRACUSA PRIDE”