Ieri si è conclusa la fase di presentazione di progetti e idee utili alla stesura del dossier sulla candidatura di Siracusa a Capitale italiana della cultura 2024. Sono state numerose le adesioni: organizzazioni, associazioni e singoli cittadini hanno inviato le proprie proposte via e-mail o le hanno consegnate all’apposito sportello di ascolto e partecipazione aperto al piano terra di Palazzo Vermexio. La fase successiva prevede la stesura e la consegna del dossier al ministero della Cultura entro il prossimo 19 ottobre. Tuttavia lo sportello del Municipio, gestito dall’assessorato alla Cultura, Federculture e Civita, resterà aperto fino alla proclamazione della città vincitrice, prevista a gennaio, per proseguire un’esperienza di confronto sulla città che sta producendo numerosi e interessanti spunti di riflessione. “La partecipazione della città – dichiara l’assessore comunale alla Cultura, Fabio Granata, che ha seguito in prima persona l’attività dello sportello – è stata ampia e qualificatissima. Anche semplici cittadini hanno proposto idee molto interessanti e allargato il livello di adesione alla difficile impresa. I siracusani dimostrano di credere a questa sfida affascinante e difficile”. L’assessore Granata ha reso noto che, per la prossima settimana, si svolgeranno una serie di incontri e assemblee del Comitato cittadino alla presenza dei vertici di Federculture e Civita, consulenti e partner dell’Amministrazione comunale per il Concorso di Capitale Italiana di Cultura 2024. L’elenco delle audizioni tenute dallo scorso 15 settembre, data di apertura dello sportello, composto dalle più importanti istituzioni culturali, associazioni e organizzazioni con varie finalità, rappresentanti del mondo delle professioni, è il seguente: Premio Vittorini, Soprintendenza ai beni culturali, Galleria regionale di Palazzo Bellomo, Fai (Fondo ambiente italiano), Storia Patria, Istituto nazionale dei castelli, Sicilia turismo per tutti, corso di laurea in Promozione del patrimonio, Area marina protetta del Plemmirio, Provveditorato agli studi e rappresentanza Scuole della Città, Noi Albergatori, ArcheoClub, Accademia dell’Inda, Asam, Teatro Comunale, Parco delle sculture, Patto responsabilità sociale, Cna, Brigata Rosa, Consulta Immigrati, Giovani Imprenditori di Confindustria. E ancora: Istituto internazionale del barocco, Lamba Doria, Confindustria, Fondazione Val di Noto, Associazione Opera, Ente Fauna, Museo Leonardo e Archimede, Museo dei Pupi, Lega Navale, Accademia di belle arti, Associazione Leucò, Ortigia Film Festival, Feste Archimedee, Consulta femminile, Italia Nostra, Fondazione Inda, Agts (Associazione guide turistiche Siracusa), Parco culturale ecclesiale dell’Arcidiocesi, Associazione “Città che vorrei”, Associazione Valorabile, Legambiente, Casa del Libro Mascali, Comitato Dante Alighieri, Associazione Carabinieri, Associazione Marinai d’Italia, Associazione Resa Libera, Istituto mediterraneo di studi universitari, Ortigia Business School, Exedra Mediterranean Center, Consorzio universitario Archimede, facoltà di Architettura, Vincent Van Gogh Academy, architetto Giuseppe Di Guardo e delegazione Ordine degli architetti, Architoys, architetto Giusy Genovesi, professoressa Giovannella Strano, assessore comunale Carlo Gradenigo. Navigazione articoli Siracusa. Da sabato seminari formativi per sindaci e funzionari della Libia “Siracusa Capitale di Cultura 2024”: concluse le audizioni