Anche Siracusa è tra le 46 città italiane, di cui ben SEI siciliane, che hanno presentato la propria candidatura a Capitale della Cultura 2020. Dopo l’annuncio di Palermo per il 2018, anche il capoluogo aretuseo vuole approfittare dell’offerta del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, così l’Amministrazione comunale di Siracusa ha presentato la propria manifestazione d’interesse. Il prossimo step è fissato per il 15 settembre, tempo entro il quale dovrà presentare un dossier di candidatura per confermare la propria adesione: in circa 60 pagine, dovrà contenere il programma delle attività culturali previste, la struttura incaricata dell’elaborazione e promozione del progetto, una valutazione di sostenibilità-economico finanziaria, gli obiettivi perseguiti e gli indicatori che verranno utilizzati per la misurazione del loro conseguimento. “Si apre un’altra sfida appassionante – ha dichiarato il ministro Dario Franceschini – per divenire nel 2020 la prossima Capitale italiana della cultura. Le comunità sono così chiamate a sviluppare una visione di sé capace di far leva sul proprio patrimonio culturale, creativo e paesaggistico per promuovere una crescita sostenibile del territorio. Una competizione virtuosa che ha già coinvolto decine di città stimolando idee e progettualità”. Navigazione articoli Stagione della caccia anticipata di un mese in Sicilia. Busalacchi: “L’assessore Cracolici lasci in pace gli animali” Siracusa, crisi senza fine nell’edilizia: in otto anni persi 6mila posti nel territorio