“Era uno dei miei primi obiettivi appena insediato: riuscire a fornire in tempo reale ai cittadini tutte le informazioni sulla possibilità di poter conferire presso il CCR di Targia. Troppe volte i cittadini erano costretti a riportare indietro i rifiuti perché il centro era saturo. Non era giusto costringere i cittadini virtuosi ad un estenuante avanti inidetro, perché in questo modo si correva il rischio di incentivare gli abbandoni su strada. Grazie alla tecnologia, adesso ciascuno potrà prima controllare la situazione al CCRdi Targia e quindi decidere se sia il caso di andare a conferire o attendere un momento migliore. Senza sorprese una volta arrivati”: lo dichiara l’assessore all’Igiene Urbana, Salvo Cavarra, dopo l’avvio, da oggi di un sistema digitale intuitivo via messaggistica istantanea, Telegram e Whatsapp, che permette di sapere in tempo reale se c’è spazio o meno per conferire i propri rifiuti al CCR di Targia.Per ogni cassone di raccolta, frazione per frazione, viene fornito e aggiornato lo stato di riempimento con tre luci di riferimento, come nei semafori: luce verde cassone quasi vuoto, e quindi nessun problema al conferimento; luce arancione per indicare una situazione vicina alla saturazione; luce rossa a comunicare l’impossibilità a conferire quel determinato rifiuto.“Insieme al sindaco, Francesco Italia, agli uffici del settore e con Tekra – aggiunge Cavarra – abbiamo lavorato ad un sistema di comunicazione veloce ed immediata, alla portata di tutti, semplice, intuitivo. Adesso il “semaforo digitale” per i conferimenti al CCR di Targia è una realtà”. Navigazione articoli Siracusa. La storia di “Azzurra“, rondone soccorso dall’ambientalista Sebastian Colnaghi “Parco Agrisolare“, nuovo bando da 250 milioni di euro per le aziende del Sud Italia