“Saremo secchi ed essenziali ed eviteremo di indulgere a facili sentimentalismi: l’emergenza attuale sta accrescendo la situazione di disagio di molte persone e sta mettendo in difficoltà strati sociali che fino a venti giorni fa conducevano una vita normale. Riteniamo che sia un momento di tale gravità da richiedere una partecipazione eccezionale alla vita della comunità cittadina: dare una mano a chi è in difficoltà deve essere un imperativo morale per tutti coloro che possono farlo”. Questo il testo di un comunicato diffuso dal comitato spontaneo “CHI PUO’ DEVE”, formato da Elisa Favara, Jessica Forestiere, Luigi Blancato e Ivan Scimonelli. “Vogliamo collaborare – assicurano – con Padre Rosario Lo Bello e altre realtà di quartiere, nelle loro azioni di carità nei confronti di tutte le persone che hanno bisogno di generi di prima necessità”. “Il nostro progetto – prosegue il comunicato – ha un duplice scopo: 1) Coinvolgere tutti quelli che hanno intenzione di collaborare (aderendo al’idea della SPESA SOSPESA e/o lasciando un pacco presso la sagrestia di S. Paolo);2) Individuare persone che possano usufruire di questo servizio.Come Funziona la “SPESA SOSPESA”? ll cliente fa i suoi acquisti e, se vuole aderire, compra dei generi alimentari in più, che infila in un carrello in fondo alle casse. Tutti questi prodotti non deperibili, a fine giornata, verranno ritirati dai volontari e portati alla parrocchia di raccolta, San Paolo, per essere in seguito redistribuiti a chiunque ne abbia bisogno.” Le operazioni logistiche successive saranno gestite dai volontari del Comitato.Info e contatti +39 328 2266374ORARI DI CONSEGNA chiesa San Paolo (Via dell’Apollonion, 96100 Siracusa)10:30 / 12:3017:00 / 19:00(Portone a seguire la chiesa). Navigazione articoli SIRACUSA. IL COMUNE EMETTE AVVISO PER STIPULARE ACCORDI CON VOLONTARI ED ONLUS UN PROTOCOLLO PER LA CONSEGNA DEI FARMACI SPECIALISTICI PER LA SCLEROSI MULTIPLA