Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo, sulla gestione dell’emergenza Cornoavirus, di fatto colpisce gravemente tutti quei settori economici la cui produttività dipende, per la maggiore, da attività di aggregazione e affollamento dove è difficoltoso rispettare le distanze di sicurezza tra persone previste ad un metro di distanza come nei pub, bar, e tutte le categorie dei settori interessati. Un provvedimento di responsabilità condiviso che certamente non esclude l’economia Siracusana nel settore turistico/alberghiero, della ristorazione, della movida, sport e tempo libero più in generale, inclusi i mercati rionali tra cui quello di Ortigia, oggi meta turistica. A tal proposito, il Presidente della Consulta Civica di Siracusa Damiano De Simone interviene entrando nel merito della questione, proponendo, al Comune di Siracusa, l’esonero dal pagamento di tributi e tariffe per tutte le categorie rientranti tra quelle direttamente colpite, calcolato sulla durata del periodo relativo alla validità del D.p.c.m del 08.03.2020, e possibili proroghe. Al contempo – chiede Damiano De Simone – sarebbe opportuno che il Comune si organizzasse per monitorare l’andamento economico del nostro territorio, con lo scopo di registrare gli effetti negativi comportati dalla crisi epidemica, in virtù di future, ed eventuali, richieste risarcitorie da parte, o attraverso l’Ente, previste dallo Stato e/o dall’Europa. Navigazione articoli CORONA VIRUS. CHI VIENE IN SICILIA DALLE ZONE ROSSE HA L’OBBLIGO DI INFORMARE IL MEDICO DI BASE SIRACUSA. EMERGENZA CORONAVIRUS: CONSEGNA GRATUITA DELLA SPESA AGLI ANZIANI DELLA CITTA’