La Guardia costiera di Siracusa ha tracciato un bilancio positivo delle attività svolte dal 19 di giugno al fine settimana di ferragosto. In ottemperanza alle disposizioni impartite dalla Direzione Marittima di Catania, l’importante dispiegamento di uomini e mezzi, terrestri e navali, dislocati lungo tutta la costa di giurisdizione, da Siracusa a Portopalo di Capo Passero, ha contribuito a garantire il buon andamento di tutte le attività affini al mare ed alla balneazione, nonché alla tutela dell’ambiente marino e costiero a cui è deputato il Corpo. Già dal 19 giugno, data di avvio dell’operazione “Mare Sicuro 2021”, il personale della Guardia Costiera di Siracusa, coadiuvato da quello degli uffici dipendenti (delegazione di spiaggia di Avola, delegazione di spiaggia di Marzamemi e Ufficio locale marittimo di Portopalo di Capo Passero), si trova impegnato, in mare e sulle spiagge, alla verifica delle necessarie dotazioni ed in particolare dei presidi di sicurezza, previsti dalla vigente normativa, sia a bordo delle unità da diporto sia presso gli stabilimenti balneari. Inoltre, in sinergia con le altre forze di Polizia operanti in mare, si è proceduto alla consegna dei “bollini blu” a tutti i diportisti virtuosi; un tagliando adesivo da applicare all’unità da diporto con lo scopo di evitare che il diportista sia oggetto di ripetuti accertamenti, in modo da offrire all’utenza la possibilità di una navigazione più agevole. Durante le attività di controllo, particolare attenzione è stata riservata ai tratti di mare sottoposti a tutela quali l’Area marina protetta del Plemmirio e la riserva naturale orientata di Vendicari al fine di garantire l’osservanza delle imposte prescrizioni nonché il regolare svolgimento della balneazione. In aderenza alle direttive della Prefettura e della Questura, in collaborazione con le polizie locali dei comuni del litorale nonché con le altre forze di Polizia, gli uomini e le donne della Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Siracusa hanno anche partecipato a mirati servizi di vigilanza, per garantire la fruibilità degli arenili, evitando così il perdurare di attendamenti che avrebbero impedito, agli addetti ai lavori, di effettuare le operazioni di pulizia e messa in sicurezza delle spiagge. Lo sforzo operativo, nella giornata di Ferragosto, lungo il litorale siracusano ha compreso: 3 unità navali impegnate in pattugliamento da Siracusa a Portopalo per un totale 181 miglia percorse; 17 militari in pattugliamento dinamico terrestre lungo tutto il litorale di giurisdizione; 5 militari in Sala Operativa impegnati nella gestione di emergenze e segnalazioni; 4 aeromobili della Base aerea della Guardia costiera di Catania e coordinati dal Comando generale delle Capitanerie di porto di Roma. I numeri salienti dell’attività sin qui svolta dal 19 giugno sono i seguenti: 626 controlli effettuati in mare; 1378 controlli effettuati a terra; 58 persone assistite/salvate; 110 illeciti amministrativi contestati; 41 illeciti penali contestati. Le attività di controllo svolte dal personale della Guardia costiera di Siracusa, in mare e lungo i litorali, proseguiranno per tutta l’estate. Navigazione articoli Covid, Papa Francesco: “Vaccinarsi è un atto d’amore” Caso “Lucarelli”, interviene il sindaco di Priolo: «Polemica stucchevole ma bisogna cambiare passo»