Due studentesse del liceo polivalente “Quintiliano” di Siracusa sono rimaste lievemente ferite a seguito del crollo di alcuni calcinacci nella loro aula, al primo piano dell’istituto. L’incidente si e’ verificato nella tarda mattinata di ieri, le alunne sono state accompagnate al pronto soccorso ma le loro condizioni sono buone. I vigili del fuoco di Siracusa hanno messo in sicurezza la classe, disponendo nuove verifiche statiche nel locale prima di far riprendere le lezioni. Sulla vicenda e’ intervenuto il Codacons che ha preannunciato un esposto alla Procura di Siracusa. “Il Codacons ha piu’ volte sollecitato interventi di natura edilizia nelle scuole siracusane – ha detto il presidente provinciale Bruno Messina – e anche questa volta non si tirera’ indietro, per consentire a studenti ed insegnanti di poter lavorare in assoluta sicurezza”. Accusa Flavio Lombardo, coordinatore regionale della Rete degli Studenti Medi Sicilia: “Non e’ la prima volta che accade una cosa simile, circa quattro anni fa sempre al Liceo Quintiliano una finestra si scardino’ dall’infisso cadendo sulla schiena di una ragazza, che ha dovuto portare il collare per diverso tempo. Anche quest’anno episodi potenzialmente rischiosi si sono verificati in tutta la Sicilia. Lombardo prosegue: “Ripetute volte ci troviamo, in particolar modo quest’anno in cui episodi simili sono stati spaventosamente frequenti, ad appellarci al governo regionale, all’Assemblea regionale siciliana ed al presidente Nello Musumeci, perche’ vengano messe in sicurezza tutte le scuole con interventi d’urgenza e venga elaborata e votata una Legge Regionale per il Diritto allo Studio, la cui mancanza si fa quanto mai sentire nella nostra Regione”. Gli studenti chiedono “finanziamenti sostanziosi”, frutto di un’attenta analisi “dei bisogni e delle necessita’ delle singole scuole e degli studenti che le vivono”, per avviare un progetto di riqualificazione dell’istruzione “in tutti i suoi aspetti, a partire dal punto di vista strutturale, finendo con la rivalutazione della didattica e dei servizi” Giorgia Tricoli, rappresentante d’istituto del Liceo Quintiliano dice: “Quello che e’ successo stamattina e’ stato il sintomo di una scuola sofferente ormai da anni. Ci stiamo gia’ muovendo per risolvere il problema: ieri pomeriggio nel corso del Consiglio d’Istituto abbiamo rilanciato la necessita’ che siano presi provvedimenti subito, e che la scuola con le sue finanze non si puo’ assolutamente permettere di sobbarcarsi un intervento cosi’ urgente ed importante. Devono arrivare dei finanziamenti pubblici che possano sopperire a questa mancanza e rimettere in sicurezza una scuola fin troppo martoriata, come molte altre a Siracusa”. Da un’indagine annuale risulta “che la stragrande maggioranza degli edifici scolastici siciliani non sono a norma e non rispettano i requisiti minimi per essere adibiti a scuola, e’ normale che sempre piu’ frequentemente si verifichino episodi del genere, in cui si evidenzia il poco interesse che il governo presta all’istruzione in Sicilia”. Navigazione articoli TELECITTA’ NEWS DEL 09 01 2018 Siracusa. Controlli antidroga dei CC: segnalate 5 persone per possesso di stupefacente