Ieri sera, la Polizia di Stato ha tratto in arresto, per i reati di detenzione di arma clandestina e di munizionamento, un trentenne siracusano, già gravato da precedenti di polizia e sottoposto all’Avviso Orale del Questore di Siracusa nell’aprile 2019.Nello specifico, nell’ambito di appositi servizi volti al contrasto degli stupefacenti e alla ricerca di armi, a seguito di numerose segnalazioni relative ad uno strano movimento di soggetti nei pressi di uno stabile situato a Cassibile, la citata struttura investigativa ha predisposto servizi mirati volti ad accertare quanto segnalato.I servizi di osservazione messi in campo dagli operatori hanno consentito di restringere il campo di azione e di individuare l’abitazione all’interno della quale sarebbero state occultate ami e droga.Pertanto, nella scorsa mattinata, nell’ambito di un servizio all’uopo predisposto il personale della Squadra Mobile, con l’ausilio dell’Unità Cinofila della Questura di Catania-conduttori dei cani antidroga “MAUI e APP” e del cane anti esplosivo “YOCCO”, ha proceduto al controllo dell’abitazione.Inizialmente, nessuno è venuto ad aprire alla porta, nonostante i ripetuti tentavi degli operatovi che, insistentemente, bussavano al citofono.Dopo diversi minuti, finalmente una giovane donna apre agli operatori che, quindi, danno il via alle operazioni di perquisizione. L’attenzione degli investigatori e delle unità cinofile si è concentrata su un terrazzino dell’abitazione.L’intuizione investigativa non è stata disattesa poiché, accuratamente nascosta all’interno di un calzino riposto in un borsello in stoffa di colore beige, proprio sotto il davanzale della finestra anzidetta, è stata rinvenuta una pistola marca Beretta, cal. 765, con caricatore monofilare rifornito di nr. 7 cartucce 7,65 mm ed un altro caricatore privo di cartucce, appartenente alla stessa arma.Mentre le operazioni di perquisizione erano ancora in corso, è sopraggiunto il compagno convivente della donna.Cristallizzato il quadro probatorio, i due soggetti sono stati condotti presso gli Uffici della Squadra Mobile ove, al termine delle incombenze di rito, l’uomo è stato tratto in arresto e collocato ai domiciliari su disposizione dell’A.G. procedente, mentre la compagna, incensurata, è stata deferita in stato di libertà, poiché ritenuta responsabile in concorso con il compagno dei medesimi reati. Navigazione articoli NOTO. FURTO IN PIENA NOTTE ALL’INTERNO DI UN BAR. CARABINIERI E POLIZIA ARRESTANO DUE PREGIUDICATI AUGUSTA. CONTROLLO DEL TERRITORIO DELLA COMPAGNIA CARABINIERI