I lavoratori e le lavoratrici dei supermercati a marchio Fortè entrano in sciopero: oggi, in occasione della giornata della legalità, i dipendenti dei market di proprietà della Meridi s.r.l. incroceranno le braccia per 8 ore. “Dopo essere stati sfruttati dal “patron” del Catania Calcio, Nino Pulvirenti, continuano a sopportare il pesante fardello con i commissari nominati dal Tribunale di Catania: continuano a non ricevere lo stipendio. Ad aggravare la situazione i ritardi dell’Inps nell’erogazione della cassa integrazione. Le famiglie di questi lavoratori sono ridotti alla fame“, si legge in un comunicato di USI (Unione Sindacale Italiana). “Ricordiamo che la vertenza Meridi dura da quasi un anno e i lavoratori e le lavoratrici vantano un credito nei confronti di Meridi di svariati migliaia di euro. Da tanti mesi aspettano lo stipendio e i commissari rimangono sordi alle reiterate richieste di questa sigla sindacale in rappresentanza di 210 lavoratori di tutta la Sicilia”. I sindacati, a nome dei dipendenti Fortè, chiedono alle istituzioni di intervenire in maniera urgente: “Queste famiglie hanno bisogno di aiuto“. Navigazione articoli SIRACUSA. FUNZIONI LOCALI: LA CISL CHIEDE LA RIPRESA DEI CONFRONTI CON LE DELEGAZIONI SIRACUSA. PROTESTANO I RISTORATORI IN PIAZZA DUOMO: “SENZA IDEE CHIARE E’ LA FINE”