Una due giorni dedicata al Premio Tiche. E’ la novità più importante dell’edizione 2023 della manifestazione culturale organizzata dall’associazione “Per la città che vorrei”. Si comincia domani al santuario della Madonna delle Lacrime dove, dalle 10 alle 12, si terrà l’esposizione di moto d’epoca grazie ad una sinergia tra l’associazione ed il “Vespa Club” di Siracusa. Vi sarà anche la benedizione dei caschi e sarà possibile ammirare gratuitamente l’esposizione. Lunedì 20 marzo alle 18 al salone “Giovanni Paolo II” del santuario il clou del Premio Tiche, incentrato quest’anno su Archimede. Partner dell’evento saranno l’Ensemble Euridice, l’associazione “Ninphea”, il Centro musicale siracusano, il Coro polifonico europeo De Cicco. Durante l’evento sarà allestita la mostra di Giusy Pistritto, in arte G. Alongi, artista poliedrica che predilige come genere di pittura l’iperrealismo, che si caratterizza per la riproduzione assoluta della realtà. Oltre ai paesaggi siracusani, ha inserito nella mostra tre ritratti di personaggi legati alla città: La dea Tiche, che rimanda al glorioso passato di Siracusa in epoca greca; Archinede; la Madonna delle Lacrime, la cui immagine è simbolo di profonda devozione dei siracusani. “Anche quest’anno sono tanti gli elaborati realizzati dai giovani studenti – spiega Sergio Pillitteri, presidente dell’associazione “Per la città che vorrei – e lunedì sarà una vera e propria festa della cultura e dei talenti. La commissione giudicatrice presieduta da Giusy Maltese ha deliberato anche alcuni premi rivolti alle personalità della cultura, dell’economia e del volontariato” Navigazione articoli A Lentini la seconda edizione di “Venti di Primavera” con un momento dedicato ad Alda Merini Siracusa, al via l’11^ edizione del “Premio Elio Vittorini“: la cerimonia si svolgerà il prossimo 9 settembre