Anche ieri, malgrado la difficile contingenza sanitaria, i Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno riscontrato numerose violazioni delle disposizioni vigenti. Di seguito i casi più evidenti: in diversi quartieri di Siracusa e di Augusta alcuni soggetti sono stati controllati mentre percorrevano le principali vie cittadine; altri invece erano seduti sulle panchine pubbliche e tutti hanno dichiarato di essere stanchi di rimanere chiusi in casa;a Portopalo di C.P. e Villasmundo alcuni soggetti sono stati sorpresi mentre circolavano al di fuori del comune di residenza;a Rosolini un soggetto è stato controllato mentre attendeva in strada un’altra persona con la quale aveva già contrattato a distanza la compravendita di un ricambio meccanico per il suo ciclomotore; un altro soggetto, invece, residente in un comune diverso, ha asserito di essersi recato in un supermercato per acquistare generi alimentari a prezzi più convenienti di quelli applicati negli esercizi commerciali del suo paese;a Francofonte una persona è stata controllata all’interno di un’autofficina, senza fornire alcuna valida giustificazione. I Carabinieri continuano nell’opera di sensibilizzazione della cittadinanza al rispetto delle norme vigenti, rammentando che è stato fatto divieto a tutti di circolare se non per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute” e che le nuove disposizioni di legge prevedono per i contravventori sanzioni da € 400,00 a € 3000,00, da aumentare fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo. Navigazione articoli SIRACUSA. RESTA INTRAPPOLATO IN AUTO: I VIGILI DEL FUOCO LO LIBERANO AUGUSTA. I CARABINIERI ESEGUONO ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE NEI CONFRONTI DI UN 22ENNE