Durante il fine settimana i Carabinieri del Comando Tutela Lavoro e di tutti i Comandi provinciali dell’Arma sul territorio nazionale hanno intervistato oltre mille “riders”, operanti per le principali “piattaforme virtuali “del “food delivery”, al fine di acquisire informazioni utili alle indagini in corso, delegate all’unita specializzata dell’Arma dalla Procura della Repubblica di Milano, sulla gestione del rapporto di lavoro da parte delle citate “piattaforme“. Le attività dei Carabinieri si sono svolte su strada e, contestualmente, in tutte le province ed hanno consentito di “fotografare”, anche nella provincia aretusea, attraverso la voce dei lavoratori e delle condizioni reali constatate sul territorio, le modalità di svolgimento del servizio e le forme di tutela loro garantite, sia sotto il profilo della sicurezza che sanitario. Navigazione articoli SIRACUSA. SODDISFAZIONE DELLA CISL PER RIPRESA DIALOGO CON ASP SIRACUSA. TELA DEL CARAVAGGIO IN “PRESTITO” AL MART: SICILIANTICA CHIEDE UN INCONTRO CON IL PREFETTO