La polizia di Siracusa ha fermato due cittadini turchi (classe 1979 e classe 1997), accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione all’arrivo di 83 migranti di nazionalità egiziana e siriana, giunti a bordo di un veliero intercettato da una motovedetta della Capitaneria di Porto intorno alle ore 01:30 del 18 giugno scorso al largo delle coste siracusane. Le dichiarazioni rese dai migranti, circa la dinamica della traversata e la conduzione dell’imbarcazione, opportunamente riscontrate, hanno consentito di procedere al fermo di indiziato di delitto a carico dei cittadini stranieri. Inoltre, a seguito di perquisizione, il più giovane dei due fermati è stato trovato in possesso di armi e munizioni ( 21 cartucce di vario calibro e 2 coltelli a serramanico). Quest’ultimo è stato anche denunciato per detenzione illegale di armi. Al termine delle incombenze di rito, i due turchi sono stati condotti in carcere in attesa dell’udienza di convalida. Navigazione articoli Rosolini, evade dai domiciliari. Arrestata una donna Noto, denunciato un 57enne per furto aggravato in un bar