Siracusa. Festa dell’Arma dei Carabinieri. Il discorso del Comandante Provinciale. Nel pomeriggio del 5 giugno, a Siracusa, in Piazza Duomo di Ortigia, si è tenuta la cerimonia del 205° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La manifestazione ha avuto inizio alle 17,30, articolandosi in una fase militare, durante la quale sono stati schierati una Compagnia del Comando Provinciale composta da militari in Grande Uniforme, comandanti di Stazione, Carabinieri in servizio presso l’Aeronautica Militare, Specialisti nei rilievi tecnici e repertamento del Reparto Operativo, motociclisti ed equipaggi del Pronto Intervento della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa e militari premiandi, oltre a una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma con rispettivi Labari, fra cui quello del Libero Consorzio Comunale e della Città di Siracusa, una rappresentanza di infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana e la Banda municipale di Siracusa. Il Comandante Provinciale, Colonnello Giovanni TAMBORRINO, dopo un doveroso saluto alla Autorità intervenute, ha evidenziato che un altro anno caratterizzato dalla piena volontà di coesione tra le Istituzioni, ha consentito al Comando Provinciale aretuseo – forte di 25 Stazioni e 1 Tenenza inquadrate in 3 Compagnie, che punteggiano in modo capillare l’intera provincia – di affrontare in armonia le insidie e le difficoltà di uno splendido ma al tempo stesso complesso territorio, a piena garanzia della sicurezza dei cittadini della provincia aretusea. L’Ufficiale ha sottolineato che nella stessa realtà operano anche articolazioni di altri Reparti dell’Arma non Territoriale (Sezione Tutela Patrimonio Culturale e Nucleo Ispettorato del Lavoro) e gli assetti di Polizia Militare incardinati presso i Comandi della Marina di Augusta e dell’Aeronautica di Sigonella, tutti impegnati in armonica sinergia tra loro e con le altre Forze di Polizia nel contrasto alle varie forme di criminalità. Il Comandante Provinciale si è soffermato sull’importanza delle Stazioni Carabinieri, che non sono semplici uffici di polizia ma, assai più spesso, veri e propri “centri di ascolto” dove le persone possono trovare consiglio e sostegno, un simbolo della presenza dello Stato, veri e propri presidi di legalità. Nel declinare i risultati conseguiti negli scorsi mesi[1], il Colonnello TAMBORRINO ha rimarcato che dietro agli stessi c’è la silenziosa e diuturna attività di ogni singolo Carabiniere della provincia, qualunque sia il Reparto di appartenenza, il grado e l’incarico ricoperto, sottolineando che sono essi che, intraprendendo il quotidiano servizio interno o esterno, affrontano, con senso di responsabilità unito all’elevato spirito di servizio che caratterizza i Carabinieri, le più disparate situazioni, facendo fronte anche ad eventuali pericoli ed ai più diversi problemi dei cittadini, nei confronti dei quali l’Arma aretusea, in piena aderenza alle direttive del Comando Generale, ha dispiegato anche un’azione di prossimità ed informazione, in particolare a favore di anziani e giovanissimi. In tale quadro, il Comandante Provinciale ha ringraziato i Dirigenti degli Istituti Comprensivi di Siracusa “VITTORINI”, e “ARCHIMEDE” che, con entusiasmo, hanno accettato di fare presenziare alla cerimonia circa 80 loro alunni, che rappresentano simbolicamente tutti gli studenti della provincia di Siracusa. In conclusione, il Comandante Provinciale, evidenziando che quella in corso è la prima Festa dell’Arma che egli vive a Siracusa, ha indirizzato il suo pensiero più affettuoso ed un particolare ringraziamento alle famiglie di tutti i militari, evidenziando che sono esse che, giorno dopo giorno, in silenzio e dignità, a prezzo di rinunce, sacrifici, lontananza dagli affetti più stretti, li seguono, sopportano i disagi del loro lavoro, trepidano durante le loro assenze, gioiscono al loro rientro, li confortano nei momenti tristi, dando loro la forza di andare avanti. Il Comandante Provinciale ha poi rivolto un caloroso saluto ai “suoi” Carabinieri della provincia di Siracusa, cui ha indirizzato un sincero apprezzamento e la sua gratitudine per la passione, l’impegno, il sacrificio, la dedizione e la professionalità, sicuro di interpretare l’unanime sentimento della cittadinanza. Durante la celebrazione, alla presenza di una nutrita rappresentanza di Sindaci dei 21 Comuni della provincia, del Prefetto di Siracusa, dr. Luigi PIZZI, è stata data lettura dei messaggi di saluto del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA e dell’Ordine del giorno del Comandante Generale dell’Arma, Gen. C.A. Giovanni NISTRI, e sono state conferite le ricompense per meritevole servizio a 27 militari distintisi in attività istituzionale. Le ricompense sono state consegnate dal Prefetto Dr. PIZZI, dall’Arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore PAPPALARDO, dal Dr. Fabio SCAVONE, Procuratore di Siracusa, dal dr. Carmelo PETRALIA, Procuratore Distrettuale Antimafia Aggiunto di Catania, dal Presidente del Tribunale di Siracusa Dr. Antonio MAIORANA, dal Questore di Siracusa, Dott.ssa Gabriella IOPPOLO, dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Luca DE SIMONE. ELENCO DEI MILITARI PREMIATI E RELATIVA MOTIVAZIONE ENCOMIO SOLENNE del Signor Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri concesso al Mar. Ca. Corrado LUPO e App. (ora App. Sc.) Raffaele PERROTTI, rispettivamente C.te e addetto alla Stazione Carabinieri di Cassibile (SR), con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, generoso altruismo ed eccezionale senso di abnegazione, non esitavano a introdursi in un’abitazione ove si era sviluppato un incendio, riuscendo, nonostante il denso fumo, a raggiungere e trarre in salvo un’anziana, ormai priva di sensi. Chiaro esempio di elette virtù civiche ed altissimo senso del dovere”. Cassibile (SR), 19 luglio 2017. ENCOMIO SOLENNE del Signor Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” concesso all’App. Emilio GOZZO, addetto alla Stazione Carabinieri di Solarino (SR), con la seguente motivazione: “Addetto al Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia distaccata in territorio ad elevato indice di criminalità organizzata, evidenziando eccezionale intuito investigativo, spiccata professionalità ed esemplare senso del dovere, forniva determinante contributo a complessa e prolungata attività d’indagine che consentiva di disarticolare un’agguerrita consorteria di ‘ndrangheta dedita al traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante delle finalità mafiose. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di un provvedimento restrittivo nei confronti di 47 persone, contribuendo così ad esaltare l’immagine dell’Istituzione”. Lamezia Terme (CZ), 27/05/2013 – 06/05/2015. ENCOMIO SEMPLICE del Signor Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” concesso al Ten. Col. Giovanni PALATINI, Magg. Luigi DE BARI, Cap. Vincenzo ALFANO, Lgt. C.S. (ora in congedo) Salvatore PALAZZOLO, Lgt C.S. Carmine RUGGIERO, Mar. Magg. Antonio CAPPUCCIO, Brig. Ca. Q.S. Emanuele FARANDA, Brig. Ca. Salvatore LATINA, Brig. Ca. Santo QUATTROPANI, Brig. Giovanni SIMEONE, V. Brig. Antonio LOTTA, App. Sc. Gaetano LI NOCE, rispettivamente Comandante del Reparto Operativo, già Comandante del Nucleo Investigativo, attuale Comandante del Nucleo Investigativo ed addetti al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, con la seguente motivazione: “Comandante di Reparto Operativo, Comandanti e addetti a Nucleo Investigativo di Comando provinciale in territorio ad elevato indice di criminalita’, evidenziando qualificata professionalita’, alto senso del dovere e non comune abnegazione, fornivano determinante contributo ad articolate e complesse inchieste nei confronti di un sodalizio criminale dedito al traffico di sostenze stupefacenti con l’aggravante del metodo mafioso. l’operazione si concludeva con l’esecuzione di un provevdimento cautelare a carico di 22 persone, l’arresto indagini durante di altre 14 e il sequestro di un ingente quantitativo di droga”. Siracusa, gennaio 2015 – febbraio 2018. ENCOMIO SEMPLICE del Signor Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” concesso al Car. “S” Gaetano RENNA, addetto alla Stazione Carabinieri di Francofonte (SR), con la seguente motivazione:. “Addetto a Stazione distaccata in territorio ad alto indice di criminalita’ organizzata, evidenziando elevata professionalita’, non comune abnegazione e spiccato intuito investigativo, forniva determinante contributo ad articolata indagine nei confronti di un sodalizio criminale dedito alla commissione di reati contro il patrimonio. l’operazione si concludeva con l’arresto complessivo di 20 persone e il recupero di 38 autoveicoli trafugati, restituiti ai legittimi proprietari ”. Province di Catanzaro e territorio regionale, ottobre 2015 – giugno 2016 ENCOMIO SEMPLICE del Signor Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” concesso al Mar. Magg. Sebastiano PAPPALARDO, Mar. Magg. Filippo LOMBARDO, Mar. Ord. Giuseppe Andrea GRASSO, Mar. Ord. Rosario MACAUDA, Brig. Ca. (in congedo) Michele PELUSO, V. Brig. Massimo MANCUSO, App. Sc. Q.S. Agostino ADELIZZI, App. Sc. Q.S. Pietro CANNATA, App. Sc. Q.S. Giuseppe TONO, addetti al Nucleo Operativo e Radiomobile di Noto (SR), Comandante ed addetti alla Stazione Carabinieri di Canicattini Bagni (SR), con la seguente motivazione: “Addetti a nucleo operativo e radiomobile di compagnia e stazione operanti in territorio particolarmente sensibile sotto il profilo della sicurezza pubblica, evidenziando elevata professionalita’, radicato senso del dovere e attitudine alle investigazioni, fornivano determinante contributo ad una rapida indagine che permetteva di rinvenire, occultato in un pozzo artesiano, il cadavere di una giovane donna scomparsa, identificando l’autore dell’efferato femminicidio che traevano in arresto su mandato dell’autorita’ giudiziaria” Canicattini Bagni (SR), 17-18 marzo 2018. LETTERA DI COMPIACIMENTO del Signor Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” nei confronti del Mar. Ord. Domenico Luca CANTORE ed App. Sc. (ora V. Brig.) Sebastiano BUSCA, addetti alla Stazione Carabinieri di Priolo Gargallo (SR), con la seguente motivazione: “Addetti a Stazione distaccata evidenziavano elevata professionalità, particolare acume investigativo e dedizione al servizio in occasione dell’arresto di rilevante numero di soggetti responsabili di reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, conducendo così il reparto al conseguimento di lusinghieri risultati operativi”. Priolo Gargallo (SR), Aprile 2016 – Settembre 2017 LETTERA DI VIVISSIMO APPREZZAMENTO del Signor Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” nei confronti dell’App. Sc. Q.S. Sebastiano MÒLLICA, addetto alla Stazione Carabinieri di Lentini (SR), addetto alla Stazione Carabinieri di Lentini (SR). “Addetto a Stazione distaccata evidenziava qualificata professionalità, spirito di servizio e solidarietà umana nel partecipare ad indagine, volta a disarticolare un’associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti che consentiva di assicurare alla Giustizia 19 persone, sequestrare diverse armi con il relativo munizionamento e consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti, nonché illeciti proventi”. Provincia di Siracusa, Gennaio 2010 – Maggio 2012. La Festa dell’Arma è da sempre un momento di riflessione sui dati dell’attività di contrasto ed operativa dei Comandi. In tale quadro, in occasione del 205° anniversario, il Comando Provinciale di Siracusa ha elaborato una sintesi inerente ai principali indicatori di delittuosità ed azione di contrasto nel periodo ricompreso fra giugno 2018 e maggio 2019. L’attività preventiva dispiegata dalle 25 Stazioni, dalla Tenenza di Floridia, dai Nuclei Operativi e Radiomobili delle Compagnie di Siracusa, Augusta e Noto e dal Reparto Operativo (pattuglie, perlustrazioni e Carabiniere di quartiere) ha fatto registrare, nei 12 mesi in esame, 19.255 servizi esterni, con una proiezione sul territorio pari a 95.718 ore. I reati per cui ha operato l’Arma dei Carabinieri, che ha proceduto nel 69 % di quelli complessivamente denunciati a tutte le Forze di Polizia, nel capoluogo ed in provincia, sono stati oltre 14.250. Gli ultimi 12 mesi hanno visto una diminuzione dei delitti in generale, passati da 10.072 a 9.940 (-1,3%), a fronte di un incremento dei reati scoperti da 2.840 a 3.016 (+6,2%): in particolare si sono registrati un decremento delle rapine da 78 a 63 (-19,2%), dei furti da 4.939 a 4.503 (-8,8 %) e degli attentati incendiari, da 155 a 106 (-31,6%). Nell’arco temporale in riferimento, le denunce a piede libero per reati vari hanno fatto registrare il dato di circa 3.200, mentre gli arresti complessivamente eseguiti sono stati 654, di cui 493 in flagranza e 161 su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 360 sono state le contravvenzioni penali accertate, con conseguenti 67 arresti e 315 denunce in stato di libertà. Il contrasto ai reati in materia di violenza di genere, con particolare riguardo ai maltrattamenti in famiglia ed agli atti persecutori (stalking), ha visto un consolidamento dell’attività operativa che si è concretizzata, negli ultimi 12 mesi, con il deferimento in stato di libertà e di arresto di oltre 50 soggetti resisi responsabili di odiose condotte in danno di fasce deboli. L’attività antidroga, che ha registrato un incremento del 600% circa, ha prodotto il sequestro di complessivi kg. 356 di stupefacenti di vario genere, del valore pari ad €. 2.000.000,00 circa, consentendo, oltre a numerosi arresti, anche l’individuazione di 359 soggetti dediti all’assunzione di droghe, per lo più giovani, segnalati alle Prefetture di residenza. Per quanto concerne i servizi in materia di circolazione stradale, 4.510 sono stati i verbali al Codice della Strada redatti a carico di indisciplinati utenti della strada, con sanzioni amministrative pari a circa €. 2.079.000. Per quanto concerne l’attività operativa dei Reparti non inquadrati nell’Organizzazione Territoriale dell’Arma presenti in provincia (N.I.L., T.P.C., Carabinieri per la Marina Militare e l’Aeronautica Militare), si registrano 181 denunce in stato di libertà e 159 sanzioni amministrative per un valore pari ad oltre € 434.000, con particolare riguardo al contrasto degli illeciti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e caporalato. Nel quadro dell’attività di prevenzione dei reati si collocano anche gli incontri e le conferenze dei comandanti di Stazione e di Compagnia con le scolaresche, intesi a prevenire i reati di bullismo, cybercrime blue whale e l’uso di stupefacenti (nel periodo in riferimento, ben 63 conferenze presso le scuole, cui hanno partecipato complessivamente oltre 4.500 studenti), nonché le 9 visite al Comando Provinciale e Compagnie, oltre agli incontri con centri culturali, parrocchie ed associazioni a tutela delle fasce deboli, intesi a prevenire truffe a carico degli anziani e reati di genere. Navigazione articoli Avvisi pubblici dell’assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – Scerra, Ficara e Zito del M5S: “Ricollocare il personale già a disposizione” Nuovo ospedale di Siracusa, preoccupazione anche da parte di Paolo Ficara e Stefano Zito M5S per la scomparsa in agenda di Governo regionale e locale