Il Comune parteciperà al terzo bando del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili che istituisce un “fondo demolizioni “ a favore degli Enti locali per coprire fino al 50% i costi sostenuti per la demolizione degli abusi edilizie e per lo smaltimento rifiuti. All’interno del bilancio comunale 2021-2023, peraltro, esiste un capitolo che consente di avviare un numero di demolizioni, fino al 50% del costo degli interventi, su quelle strutture per le quali è stato adottato un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione non eseguito nei terministabiliti.“Questo- dichiara l’assessore all’Edilizia privata e all’Urbanistica Sergio Imbrò- ci consentirà di mettere subito in campo ed attivare azioni efficaci contro l’abusivismo edilizio. Con un proprio atto di indirizzo, la Giunta ha dato mandato al settore di individuare gli edifici abusivi da demolire che rientrino nelle priorità del “Fondo”: nello specifico opere con abusi con volumetrie preferibilmente pari o superiori a 450 mc, o realizzate in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire e per le quali è stato emesso verbale di infrazione urbanistica e relativa ordinanza di demolizione; ed ancora opere che danneggiano anche gli edifici adiacenti. In questo modo- conclude Imbrò- sarannodefinitivamente rimosse situazioni oltremodo indecorose create da lavori iniziati ma mai conclusi: si tratta di interventi finalizzati a ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano”.Soddisfazione viene espressa anche dall’assessore alla Legalità Fabio Granata che parla di “Segnale importante e coerente di trasparenza da parte della nostra Amministrazione”. Navigazione articoli AVOLA. OLTRE MILLE FIRME IN 7 GIORNI CONTRO LA CHIUSURA DEL CONVENTO DI SAN ANTONIO Siracusa. Sospensione dalla professione per un medico, la decisione dall’Ordine dei Medici