“Gli Idea Store intendono proporsi, come luoghi dove le persone possano incontrarsi e godere della compagnia reciproca, giocando dunque un ruolo sociale significativo e contribuendo ad accrescere la qualità della vita delle persone nel quartiere.” (Anna Galluzzi, resp. Biblioteca del Senato). La Biblioteca Belvedere si è posta come mission di essere una Idea Store e di partecipare in modo attivo alla crescita e allo sviluppo del territorio, partendo dalle analisi delle esigenze dei cittadini del luogo e dalla conformazione stessa del territorio. Ecco che, su stimolo dell’Assessore alla Cultura, Fabio Granata, e dell’ufficio per la Tutela e la Valorizzazione dei Beni Culturali, la Biblioteca ha intrapreso un lavoro con le realtà culturali presenti per creare sinergie e comprensori che valorizzino i luoghi, le competenze ediano risposte ai diversi bisogni proposti. “La Biblioteca diventa – dice Fabio Granata – uno spazio diffuso che va oltre le sue mura e che si allarga verso tutti i luoghi sociali e culturali per offrire le proprie competenze nella produzione e l’inclusione culturale nonché per agevolarne la fruizione”. In tal senso vanno interpretati i dialoghi avviati col Parco Archeologico per delle attività culturali condivise sul Castello Eurialo che possano fungere da stimolo per i ragazzi a frequentarlo; i rapporti con la scuola; la collaborazione con i cittadini per i corsi; e la possibilità di incontro e confronto con le associazioni del luogo per definire strategie comuni per una crescita e un consumo culturale che veda la Biblioteca di Belvedere e l’Assessorato alla Cultura impegnati su più livelli.Dal 21 marzo la Biblioteca ha pienamente ripreso le sue attività: corsi di cucito, laboratori di lettura, momenti aggregativi come il burraco, la programmazione di altri corsi come quello di inglese base (aprile) e quello di cucina (maggio); gli incontri di lettura in sede e nelle scuole; la sistemazione degli spazi per una loro migliore fruizione; sono tutti elementi su cui la Biblioteca sta lavorando, anche in sinergia con il Sistema Bibliotecario Siracusano di cui Siracusa è comune capofila. La Biblioteca è, inoltre, particolarmente impegnata nella costruzione di un catalogo rivolto all’infanzia e all’adolescenza: graphic novel, manga, supereroi marvel e dc comics, sono alcuni dei soggetti che i ragazzi troveranno in biblioteca. L’attenzione sempre più forte per il territorio ci fa essere sempre presenti e attivi nell’ascolto. “La Biblioteca, quindi, diventa lo spazio per eccellenza – conclude Granata – in cui si sviluppa la socialità basata su interessi e consumi culturali, risponde e agevola la crescita dei cittadini nella consapevolezza, riduce le distanze sociali e diventa luogo di partecipazione e condivisione. E mostra l’interesse dell’Amministrazione per le periferie, perché diventino centrali nella visione della Città”. Navigazione articoli Siracusa, il parco archeologico diventa un teatro a cielo aperto Siracusa. Il museo Archimede e Leonardo riapre dopo la pandemia