SIRACUSA. IL COMMISSARIO HA APPROVATO IL BILANCIO CONSUNTIVO 2018: VIA LIBERA ALLA RICHIESTA DI MUTUO PER IL BANDO PERIFERIE

“Personalmente posso dire di averci messo l’anima in questa avventura chiamata Consiglio Comunale. Due anni di lavoro, di proposte concrete su mobilità, turismo, ambiente, legalità, decoro, sport. Due anni passati senza mai denigrare l’avversario, cercando sempre di dare un contribuito costruttivo e mai distruttivo al dibattito”. Così si esprime in una nota il consigliere comunale Carlo Gradenigo.

“Due anni di sacrifici personali e lavorativi che si infrangono contro una politica ancora arroccata su sé stessa e alla spasmodica ricerca dell’affermazione personale contro tutto e tutti.

Un gioco al massacro sfociato nel ridicolo con lo scioglimento del Consiglio Comunale e con tanti sedicenti esperti consiglieri che parlano di gruppo e senso di responsabilità solo dopo essersi ritrovati spogliati del ruolo istituzionale che rivestivano da decenni.

Resta la delusione – prosegue Gradenigo –  per essere stato l’unico e il solo (insieme alla amica e collega Simona Cascio) a rivendicare in aula e non sui giornali o in improvvisati appelli al ri-voto, quel SI al bilancio consuntivo 2018 che metteva al centro i tanti progetti che la città attende da anni e che ieri il Commissario nominato dalla Regione ha approvato tal quale, senza le tanto agognate modifiche e sbloccando di fatto la possibilità per l’ente di accedere ai 13 milioni di euro del bando periferie.”

Gradenigo conclude il proprio sfogo, affermando: “Porto con me questa grande esperienza che mi ha aperto gli occhi sulle reali difficoltà di un’amministrazione ma anche il rammarico per i tanti progetti rimasti in sospeso e la paura per quel senso di disillusione che in questa città aleggia da troppi anni ormai.

Non mi convincerò mai che non si possa riuscire a cambiare le cose e continuerò a dare il mio contributo perché ciò avvenga, come ho sempre fatto dentro e fuori dalle istituzioni”.