La Prefettura di Siracusa ha notificato una interdittiva antimafia alla Tech Servizi di Floridia, la società che si è aggiudicata la gara d’appalto settennale celebrata nell’ultima parte dello scorso anno. La società potrà fare ricorso al Tar.Attualmente, al Comune di Siracusa erano in corso le ultime procedure di verifica prima della stipula del contratto per l’avvio del servizio nel capoluogo. A questo punto, rischia di slittare se non addirittura di “saltare” la partenza del nuovo capitolato. Il provvedimento adottato comporta la revoca delle autorizzazioni rilasciate a cura degli organi competenti nonché l’annotazione nell’albo camerale e di fatto sconvolge – fino a eventuali pronunciamenti giudiziari dei tribunali amministrativi – la gara d’appalto. Si attendeva a giorni, infatti, l’aggiudicazione definitiva della gara settennale all’Ati Tech-Ciclat Ambiente che avevano battuto la Tekra, attuale gestore.Una gara a base d’asta di circa 118 milioni di euro (rispetto ai 127 della gara bandita nel 2014) che avrebbe dovuto far dimenticare la precedente, quando il Cga escluse tutte le società partecipanti rendendo di fatto nullo il bando settennale, pubblicato a dicembre del 2014. Adesso la Tech ha tempo 60 giorni per proporre ricorso al tribunale amministrativo. Navigazione articoli Consorzio Plemmirio: “Non c’è nessuna svendita in vista” FLORIDIA. NETTURBINI SENZA STIPENDIO DA 5 MESI TORNANO A SCIOPERARE